Uno sguardo al futuro: il Collegio Geometri di Ravenna celebra i 90 anni della professione
Per ricordare l’importante traguardo raggiunto dai Geometri, con nove decenni di attività alle spalle, il Collegio dei Geometri di Ravenna ha organizzato un convegno nel futuristico complesso Pala De Andrè.
Per ricordare l’importante traguardo raggiunto dai Geometri, con nove decenni di attività alle spalle, il Collegio dei Geometri di Ravenna ha organizzato un convegno nel futuristico complesso “Pala De Andrè”. Al centro del dibattito le tematiche più attuali per la Categoria, come la rigenerazione urbana e le buone pratiche estimative nelle compravendite immobiliari
Una ricorrenza che non capita tutti i giorni. Per questo motivo è stato promosso dai rappresentanti della Categoria uno spazio pubblico di confronto, nel corso del quale è emerso come il Geometra sia riuscito a mantenere sempre il passo con i tempi, rispondendo costantemente alle esigenze della Committenza pubblica e privata.
Il Presidente del Collegio dei Geometri di Ravenna Marco Calderoni ha ricordato l’istituzione della figura del Geometra, sottolineando quanto “la Categoria con i suoi 90 anni di età è oggi più viva che mai. Ci stiamo rinnovando con nuove attività e nuove passioni”. Due i temi che hanno fatto da filo conduttore all’evento: la rigenerazione urbana e le buone pratiche nelle compravendite imobiliari. “Si tratta di due pilastri per il futuro – ha aggiunto – la nuova legge regionale impone uno stop allo sviluppo di territorio, mentre è essenziale la rigenerazione di vecchi fabbricati abbandonati per combattere il degrado. Puntare sull’estimo poi, permetterà di perfezionare la valutazione degli immobili che è fondamentale anche nella riqualificazione”. Al tavolo dei lavori era presente anche l’Assessore all’Urbanistica Edilizia Privata e Rigenerazione Urbana del Comune di Ravenna Federica del Conte, che ha ricordato come “la cittadina emiliana stia lavorando al Piano Urbanistico Generale, un percorso di partecipazione che coinvolge non solo Geometri ma anche associazioni varie e cittadini comuni per disegnare insieme un modello di sviluppo del territorio, volto alla riqualificazione di aree degradate da restituire alla cittadinanza”. Il Presidente Emerito del Collegio dei Geometri di Ravenna Daniele Ugolini si è soffermato sull’importanza di cambiare la normativa nel campo dell’edilizia e, in particolare, della necessità “di un approccio più adeguato alla realtà attuale – ha affermato Daniele Ugolini – che non guarda più all’espansione, come si faceva qualche decennio fa, ma alla riqualificazione dell’esistente. Ora si deve pensare alla sicurezza e agli interventi in miglioramento sismico”.
L’evento è stato presenziato dal Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli che ha voluto sottolineare come la caratteristica inequivocabile del Geometra sia la polivalenza. “La formazione specifica unita all’aggiornamento professionale costante rappresenta il requisito che garantisce la qualità delle prestazione professionali, consentendo alla nostra figura di costituire lo snodo tecnico ideale e il supporto imprescindibile delle lavorazione anche più complesse”. Il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli si è, inoltre, soffermato sulle nuove frontiere nell’ambito del percorso di studi con “l’aumento di iscritti agli istituti tecnici CAT: “un risultato che dimostra come i ragazzi apprezzino sempre più questa professione e siano consapevoli degli importanti sbocchi lavorativi. Ebbene noi sosteniamo questa tendenza con una proposta di legge di un corso di laurea triennale abilitante che rafforza le conoscenze e le abilità dei futuri Geometri”.
Sull’importanza di “specializzarsi nell’utilizzo di nuove tecnologie come i droni o gli AVM, i modelli di valutazione immobiliare automatica”, è intervenuto il Presidente del Collegio dei Geometri di La Spezia Stefano Giangrandi, mentre l’avvocato Maurizio Zotta, consulente legale del Consiglio Nazionale ha ricordato quanto sia fondamentale per il Geometra conoscere la normativa catastale per consentire una vendita consapevole. “Il Geometra oggi – sostiene l’esperto – rappresenta lo strumento per conoscere il reale stato dell’immobile”. Terenzio Dazzini, della Commissione Estimo del Collegio Geometri di La Spezia, ha infine ribadito “il ruolo della tecnologia relativamente alle banche dati, uno strumento prezioso per il tecnico”.