Soverato, festa per il trentennale del CAT Malafarina: eventi sul territorio!

Si è svolta nella giornata del 28 maggio la manifestazione conclusiva per il Trentennale dell’Istituto Tecnico CAT Malafarina di Soverato (CZ). Ad aprire la mattinata di celebrazioni è stato Domenico Agazio Servello, Dirigente dell’Istituto, che ha ripercorso i successi conseguiti dal Malafarina. “In questi trent’anni abbiamo fatto passi in avanti enormi per quello che riguarda l’offerta curriculare ed extra-curriculare del nostro Istituto. In particolare, abbiamo investito sulla qualità dei nostri laboratori, come quello per le prove materiali non distruttibili finalizzato al collaudo degli edifici – spiega il Dirigente – e poi c’è tutto il discorso dell’alternanza scuola-lavoro fuori dalla regione: tra le tante esperienze da ricordare quella dei ragazzi dell’indirizzo CAT nei territori de L’Aquila e Amatrice, i rilievi del Lago Trasimeno l’anno scorso e quelli di Gallipoli quest’anno. Una crescita continua, sia dal punto di vista qualitativo sia quantitativo con un aumento costante delle iscrizioni fino ad arrivare ai 700 alunni attuali”.

L’evento è stato arricchito con lo svolgimento di un dibattito dal titolo “La centralità della scuola tra mondo del lavoro e territorio” che ha visto la partecipazione del Vice Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Antonio Benvenuti insieme a Ferdinando Chillà e Domenico Mazzei , rispettivamente Presidente e Consigliere del Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri laureati di Catanzaro.

“Con tutto quello che stiamo facendo come categoria professionale, anche a livello nazionale, siamo sulla buona strada. Mi fa piacere vedere questa simbiosi in questa scuola tra professori, studenti e dirigenti ed è un‘esperienza che vorrei portare al Miur come esempio virtuoso perché la scuola è un nido che deve preparare i ragazzi ad affrontare il mondo del lavoro – ha dichiarato il Vicepresidente Benvenuti – la figura del geometra è importantissima per la società: i geometri conoscono il territorio, lo sanno misurare, trasformare, gestire e valutare. Tutto ciò si sta evolvendo e questo percorso porterà a una importante trasformazione: la professione si sta connettendo al mondo digitale, basti pensare all’utilizzo di strumenti come i laser scanner e il BIM, il Building Information Modelling. Siamo di fronte alla sfida del futuro”.

Nel corso del suo intervento il Vice Presidente Benvenuti ha ricordato anche l’impegno del CNGeGL e il percorso per l’istituzione della “Laurea del Geometra”: la proposta di legge per l’istituzione di una specifica facoltà triennale che rilasci un diploma abilitante, includendo così l’esame di Stato nel piano di studi. “Un corso che vorremmo istituire anche qui”, ha annunciato.L’adesione entusiasta del responsabile della scuola Domenico Agazio Servello non si è fatta attendere: “siamo pronti!”, è stato il suo commento.

In conclusione, ha trovato spazio anche la presentazione di un Modello di Abitazione Domotica in scala, sviluppato dagli allievi degli indirizzi di Elettronica, Informatica, in collaborazione con gli studenti del CAT, che si sono occupati del design del modello di abitazione e dei diversi ambienti tramite Autocad e stampante 3D.