Sisma: sono 30 gli edifici scolastici colpiti
Stanno proseguendo le verifiche di agibilità, da parte dei tecnici, nelle arre del centro, Italia dopo il sisma dello scorso 24 Agosto.
Stanno proseguendo le verifiche di agibilità, da parte dei tecnici, nelle arre del centro, Italia dopo il sisma dello scorso 24 Agosto. In particolare si lavora al fine di accertare il grado di tenuta degli edifici scolastici. E’ stato quindi appurato che sono circa 750 gli alunni che con potranno rientrare nelle scuole. Si avrà quindi uno slittamento delle attività didattiche che saranno inevitabilmente posticipate.
Gli edifici scolatici colpiti dal terremoto sono 30. La metà di questi è al momento inagibile o in vari casi pesantemente danneggiata. Il censimento completo e preciso dell’edilizia scolastica toccata dal sisma si avrà nei prossimi giorni. Dopo il censimento e il successivo risultato delle perizie tecniche si deciderà, secondo il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della ricerca, di intervenire immediatamente con puntuali o di allestire moduli prefabbricati.
Per la scuola di Amatrice, ad esempio, crollata totalmente a seguito del terremoto, si sta provvedendo con l’allestimento di una struttura modellare con copertura in legno che sta per essere realizzata grazie all’intervento della provincia di Trento. L’intento comune, e nello specifico quello del Ministero dell’Istruzione, è comunque è quello di assicurare nel più breve tempo possibile il ritorno alla normalità per tutti gli studenti e professori a tal fine una soluzione “emergenziale e temporanea” è quella di un trasferimento degli alunni in altre sedi e strutture vicine alle aree geografiche colpite dal sisma.