Sisma, rimborso delle spese sostenute dai geometri volontari: convenzione CNGeGL-DPC

I Geometri volontari italiani sono ancora oggi impegnati nell’emergenza, nel censimento e nelle verifiche dell’agibilità delle costruzioni, nell’inserimento dei dati rilevati, nonché nel supporto ai centri di coordinamento. Un attività che ha visto da subito impegnati i geometri italiani. I professionisti rappresentati dal CNGeGL hanno da subito fatto parte della macchina operativa attivata dalla Protezione civile in occasione del terribile sisma che ha colpito il Centro Italia. E oggi, a distanza di diversi mesi da quelle drammatiche ore il contributo umano e professionale dei geometri continua senza sosta.

Un contributo professionale riconosciuto anche dal consiglio nazionale, presieduto da Maurizio Savoncelli, e dal Dipartimento della Protezione Civile con a capo Fabrizio Curcio. Un riconoscimento che è stato reso ufficiale dalla stipula di un accordo scritto che delega il Consiglio Nazionale Geometri allo svolgimento delle attività di istruttoria, rendicontazione e liquidazione delle spese sostenute dai geometri volontari impegnati nelle zone colpite dal sisma

“ Per offrire un sostegno ancor più fattivo, gli uffici amministravi del Consiglio Nazionale” ha affermato il presidente CNGeGl Maurizio Savincelli “ il consiglio si occuperà di svolgere le istruttorie dei rimborsi: una mole di lavoro enorme, in considerazione dell’elevato numero dei geometri coinvolti. Nell’elenco delle spese sostenute che saranno restituite, inoltre, entrerà per la prima volta anche la voce relativa al riconoscimento del rimborso per il mancato guadagno giornaliero, per chi ha operato più di 10 giorni.”

Una richiesta formulata espressamente dal Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli che ha già ricevuto riscontro nell’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile.

A breve inoltre il Dipartimento della Protezione Civile emanerà una circolare applicativa della convenzione e la relativa modulistica sarà inviata a tutti gli interessati.