Salone del Mobile.Milano 2017, 56a edizione
Si è aperto il Salone del Mobile.Milano, vetrina d’eccellenza della qualità e innovazione
La manifestazione si riconferma un risorsa importante per Milano che assume il ruolo di capitale del design e della cultura del progetto grazie anche alla forte sinergia che si crea tra la manifestazione e le tante iniziative collaterali.“IlDesign è uno stato a sé. E Milano Design è uno stato a sé. E Milano è la sua capitale”, recita, infatti, il pay off del è la sua capitale” la campagna di comunicazione italiana.
“Il Salone del Mobile è il polo di attrazione dell’innovazione e al tempo stesso deve essere un esempio di per sé di continua capacità di innovare i suoi contenuti e il suo modo di comunicare al mondo mantenendo ben salda la reputazione del marchio. Designer e progettisti trovano solo a Milano solo a Milano solo a Milano un unicum di creatività e capacità industriale per interpretarla e rappresentarla. Per questo l’appuntamento del Salone diventa imprescindibile per tutti coloro che devono trovare ispirazione e al tempo stesso presentare la propria creatività – afferma il presidente del Salone del Mobile Claudio Luti.
“Oggi non possiamo più pensare al Salone solo come una fiera, che pure deve mantenere la sua funzione commerciale, ma il mercato ci chiede e ci impone di tenere alto lo sguardo verso le rappresentazioni di eventi esperienziali che trasmettano emozioni e facciano un po’ sognare lasciando indelebile la memoria di un momento, di un oggetto, di un incontro, anche di un business”.
Dopo il lancio con successo alla scorsa edizione di xLux – il settore dedicato al lusso senza tempo riletto in chiave contemporanea – il Salone Internazionale del Mobile continua il suo percorso di rinnovamento con un nuovo format per il mobile e complemento classici, nei padiglioni 2 e 4 padiglioni 2 e 4 padiglioni 2 e 4, che a partire dall’estensione del nome in Classico: Tradizione nel futuro propone un layout Classico: Tradizione nel futuro layout più omogeneo ed equilibrato più omogeneo ed equilibrato più omogeneo ed equilibrato, senza alcuna discontinuità. Una “promenade” centrale accompagnerà il visitatore in un ambiente che attinge a valori quali patrimonio di conoscenza, artigianalità, maestria nell’arte di realizzare mobili e oggetti in stile classico.