Saie Academy 2015
Saie Academy 2015 si conferma anche per questa edizione come protagonista assoluto nell’offerta formativa di Saie
Saie è da oltre 50 anni uno degli elementi chiave dell’evoluzione dell’edilizia e delle costruzioni italiane, un appuntamento fondamentale per tutto il sistema italia, che con l’offerta Saie Academy 2015 ha aggiunto al momento di scambio e confronto un importante momento di scambio professionale e formativo
“L’innovazione per poter diventare motore della crescita” si può leggere in una nota stampa della società di Bologna Fiere “deve radicarsi nella società, diffondersi capillarmente, diventare aperta e distribuita, incarnarsi in un nuovo modello che stimoli la partecipazione di tutti gli attori: istituzioni, committenti, imprese, cittadino e, ovviamente, i professionisti”
Saie Academy 2015, in programma dal 14 al 17 ottobre prossimo all’interno del padiglione 26 della fiera bolognese, si conferma anche per questa edizione protagonista dell’offerta formativa di Saie dopo la grandissima partecipazione dello scorso anno con oltre 9.000 professionisti.
Saie Academy 2015 diventa una vera e propria alta scuola dell’innovazione tecnica, grazie anche al contributo dei Consigli Nazionali delle Professioni e la collaborazione delle Università italiane, che darà la possibilità a tutti i professionisti di seguire 28 corsi di alta formazione distribuiti in 4 aree tematiche.
Un percorso formativo e di aggiornamento vero e proprio che offrirà ai professionisti soluzioni concrete ai reali problemi professionali che si trovano ad affrontare ogni giorno con le PA, i clienti, le imprese e i fornitori; un vero e proprio vademecum pratico e al tempo stesso di alto livello per le esigenze quotidiane della professione.
Quali sono le quattro aree tematiche di Saie Academy 2015?
Nuovi strumenti progettuali per una casa sicura ed efficiente. La digitalizzazione dei processi dell’edilizia e il Bim, il potenziamento delle reti di interconnessione, la ricerca sul 3D non solo in ambito virtuale, l’introduzione dell’uso dei droni e nuovi strumenti di interfaccia sono alcune delle novità che stanno radicalmente cambiando i paradigmi della progettazione e della costruzione.
Riqualificazione funzionale, prestazionale ed energetica degli edifici. L’orizzonte che il professionista ha di fronte a sé non è più l’edificio che sta progettando, ma l’uomo che lo abita. Per questo motivo secondo Saie, al termine ‘riqualificazione’ occorre abbinare non solo due termini tecnici, ma anche uno sociale: la funzione. Il «nuovo» edificio deve soprattutto essere funzionale, deve integrarsi con i nuovi stili di vita, con le nuove esigenze, e saper utilizzare al meglio le nuove tecnologie.
Adeguamento e miglioramento strutturale degli edifici. Ad oggi, solo il 4,5% degli edifici sono stati costruiti dopo il 2001, ossia nel rispetto di una moderna norma sismica, e fra soli 10 anni nelle città italiane l’800% delle abitazioni saranno in edifici costruiti più di quarant’anni fa. Ecco perché il tema del miglioramento strutturale degli edifici è un’esigenza imprescindibile e non rimandabile.
Professione e riqualificazione urbana: modelli, norme e responsabilità. Lo spazio non può più oggi essere inteso come mera distanza geografica ma binomio «territorio-spazio relazionale», un contesto quindi composito in cui il tempo è sostituito dal ritmo dei processi sociali di vita e interazione, e il cui output ha influenze dirette con lo sviluppo economico.
Saie Academy 2015 è un’iniziativa di Saie BolognaFiere la cui organizzazione è curata dal team Saie BolognaFiere; la Direzione Scientifica è curata dal Professor Marco Savoia e l’Ingegner Andrea Dari ne cura la Direzione Tecnica.