Pubblicato il Bando scuole innovative

E’ stato pubblicato, sulla “Gazzetta Europea” e  sul  sito  www.scuoleinnovative.it   il bando del concorso di idee “Scuole Innovative”, il bando è stato istituito dal ministero dell’Istruzione al fine di  realizzare scuole innovative. La gara è aperta a ingegneri, architetti o  società di ingegneria e società professionali.

La procedura si svolgerà con inserimento telematico attraverso la piattaforma ‘Concorrimi’ operativa a partire da oggi 18 Maggio. Ci sarà tempo fino al 29 Luglio alle 13 per inviare eventuali richieste di chiarimento, cui il Ministero risponderà entro le 23.59 del 5 agosto. Tale bando, come specificato la settimana scosrsa, è stato presentato il 5 Maggio dal Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, il Sottosegretario Davide Faraone e la coordinatrice della Struttura di Missione per l’Edilizia Scolastica di Palazzo Chigi, Laura Galimberti. La scadenza del bando sarà il prossimo 30 Agosto. Saranno 52 le nuove scuole interessate. Il concorso avrà un respiro internazionale e saranno previsti premi da 25 mila, 10 mila, e 5 mila euro. Il Concorso è rivolto ad architetti ed ingegneri chiamati a progettare edifici scolastici sicuri e sostenibili. Come già comunicato lo scorso Febbraio, il bando “scuole innovative” è stato  approvato dal Ministero dell’Istruzione (Miur). Il documento, pubblicato nell’Ottobre del 2015, prevede un finanziamento di 350 milioni di euro erogati dall’Inail.  Le Regioni hanno individuato aree pertinenti dove realizzare i progetti delle “scuole innovative” le stesse dovranno pagare i costi attinenti alla bonifica delle aree e alla progettazione.

I progetti dovranno esprimere, secondo le indicazioni del Miur, innovazione sulla costruzione di scuole innovative mettendo in primo piano: l’efficienza energetica, utilizzo di fonti rinnovabili la sicurezza antisismica, la rimodulazione di spazi verdi e la fruibilità degli stessi, l’integrazione e il “dialogo” che la struttura deve avere con il territorio sociale; spazi dedicati alla ricerca come biblioteche e sale di lettura; spazi dedicati al benessere collettivo e personale come palestre e piscine.

Per ogni territorio su cui verrà edificato un edificio scolastico ci saranno tre vincitori del bando per cui rispettivamente sarà stanziato, come già sottolineato, un contributo tra i 5 e i 25 mila euro. Specifiucatamente, i punteggi saranno così ripartiti:

• qualità architettonica:  un massimo di 20 punti;

• qualità dell’inserimento nel contesto urbano ed ambientale: massimo 10 punti;

• qualità e novità delle soluzioni architettoniche in riferimento alla didattica e alla relazione con l’ambiente naturale e progettazione di spazi verdi: massimo 20 punti;

• funzionalità e flessibilità nella definizione e distribuzione degli spazi: massimo 10 punti;

• accessibilità, fruibilità e sicurezza della struttura: massimo 10 punti;

• qualità delle soluzioni tecniche e tecnologiche e scelta dei materiali in riferimento alla sostenibilità ambientale ed alla facilità nella manutenzione: massimo 15 punti;

• qualità delle soluzioni tecniche e tecnologiche e scelta dei materiali in riferimento al benessere degli occupanti: massimo 5 punti;

• sostenibilità economica: massimo 10 punti.

Viene altresì sottolineato che i progetti, divisi per aree territoriali, saranno valutati da una Commissione del Miur secondo una serie di criteri che potranno portare ad un punteggio massimo di 100 punti.