Locazione, come scelta abitativa, in forte e costante aumento
Nel primo semestre del 2019 i canoni di locazione delle grandi città sono in aumento: +2,3% per i monolocali, +1,8% per i bilocali e per i trilocali.
Per la prima volta, in tutte le grandi città, si segnalano canoni in rialzo su tutte e tre le tipologie analizzate. Le realtà con l’aumento dei canoni più importante sono Bologna (+5,6%, +4,6% e +6,7%) e Milano (+6,1%, +4,2% e +5,3%). Tra le motivazioni la riduzione dell’offerta sul mercato dovuta sia alla crescita del fenomeno degli affitti turistici e sia alla volontà di diversi proprietari di vendere l’immobile approfittando della ripresa del mercato immobiliare. Infine, a determinare il rialzo dei valori, contribuisce anche il fatto che i potenziali locatari sono sempre più esigenti nella ricerca dell’immobile e si evidenzia una maggiore facilità di affitto per le soluzioni di “qualità”, ben arredate, posizionate in zone servite e luminose. I proprietari stanno recependo queste istanze e la qualità dell’offerta abitativa in locazione è in miglioramento. Sempre alta l’attenzione ai costi condominiali.
L’Ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato le scelte abitative (acquisto e locazione) degli under 44 a livello nazionale, nel primo semestre del 2019 e realizzate attraverso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete.
Ne emerge che il 71,5% di coloro che hanno meno di 44 anni hanno comprato casa ed il 28,5% è andato in affitto. La percentuale scende nelle grandi metropoli dove chi acquista è il 67,7%.
Rispetto a 5 anni fa si segnala un aumento di coloro che hanno acquistato, dato compatibile con quello che è stato l’andamento del mercato immobiliare in questo arco temporale, che ha visto una diminuzione dei prezzi del 10% e i mutui sempre più convenienti. Il ribasso dei prezzi giustifica anche un altro risultato che cambia a distanza di 5 anni: è cresciuta la percentuale di chi ha comprato tagli medio grandi quali trilocali e quattro locali e soluzioni indipendenti e semindipendenti a scapito dei tagli più piccoli. Non è variato di molto il motivo dell’acquisto che resta la ricerca dell’abitazione principale.
Sul versante delle locazioni balza all’occhio un cambiamento importante: il motivo della locazione come scelta abitativa negli ultimi cinque anni vede un aumento importante perché passa da 52,3% del 2014 al 67,3% del 2019. Oltre a chi non può acquistare la casa e non ha accesso al credito su questo risultato incide anche la volontà di andare in affitto come nuova modalità per vivere la casa.
Acquisti under 44: prevale il trilocale
Soffermandosi solo sugli acquirenti under 44 vediamo che hanno comprato nell’86,3% dei casi come abitazione principale e nel 13,7% dei casi per investimento, confermando quindi l’investimento immobiliare come una scelta da realizzare in età più avanzata. Il 38% ha comprato un trilocale. Il 70,3% sono famiglie, dato che scende al 62,7% nelle grandi metropoli dove è più elevata la percentuale di single, spesso aiutati dai genitori.
Locazioni under 44: i single prevalgono
Analizzando le locazioni emerge che il 67,3% ha optato per questa soluzione come scelta abitativa, il 29,1% per motivi legati al lavoro e il 3,6% per motivi legati allo studio. Nelle metropoli la percentuale per motivi di studio sale al 6,9% vista la maggiore concentrazione degli atenei nelle grandi città. Il 39,7% ha preferito il bilocale. Tra chi sceglie la locazione sale la percentuale dei single pari al 37,3, percentuale che sale al 41,1% nelle grandi città.