“Laurea del Geometra”, presentata a Grosseto la proposta di riforma del percorso di accesso alla professione
La Presidente del Collegio dei Geometri della provincia di Grosseto, Paola Borracelli, insieme al Vice Presidente CNGeGL Antonio Benvenuti e ai rappresentanti dell’Università telematica Uninettuno, hanno illustrato il progetto Laurea del Geometra agli studenti CAT.
Si è svolta nei giorni scorsi, presso l’Istituto CAT “A. Manetti” di Grosseto, la presentazione del nuovo progetto pilota della “Laurea del Geometra”, in collaborazione con l’Università telematica Uninettuno. Artefice dell’iniziativa il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Grosseto, che nella persona della sua Presidente, Paola Borracelli, ha invitato docenti, studenti, famiglie, ma anche diplomati, tirocinanti e iscritti all’Albo, ad un incontro finalizzato a fornire le prime informazioni su questa importante iniziativa.
Come già accaduto in altre province italiane, anche Grosseto ha voluto offrire la possibilità a chi si diplomerà al CAT di poter seguire un corso di laurea nello stesso ambito dell’Istituto, attraverso le lezioni erogate per via telematica dall’Università Uninettuno, ma con il costante sostegno di tutor scelti tra i docenti e i rappresentanti del Collegio dei geometri.
All’incontro, oltre alla Presidente Paola Borracelli, ha partecipato il Vice Presidente del CNGeGL Antonio Benvenuti, che ha illustrato tutto il lavoro svolto finora dal Consiglio nazionale per il riconoscimento del corso di laurea triennale del geometra in “Gestione edilizia e del territorio”, che caratterizzerà in futuro la formazione universitaria dei geometri, e i primi percorsi didattici post-secondari che si stanno avviando, come sperimentazioni, in alcune Regioni italiane in questo anno accademico. In rappresentanza dell’Università Uninettuno, per fornire informazioni sul coordinamento didattico e il funzionamento dell’acquisizione dei crediti formativi, sono intervenuti: Alessandro Caforio, Clemente Cesarano e Gianluca Cortese.
Intento principale dell’incontro è stato innanzitutto presentare agli addetti ai lavori e ai principali protagonisti del progetto, gli studenti del CAT, l’Università telematica, perché, come ha dichiarato la Presidente Borracelli, “le lezioni a distanza costituiscono una validissima alternativa all’Università tradizionale”. Poi sono state spiegate la modalità con cui si articolerà il progetto pilota. Entro i primi di novembre verrà firmata la Convenzione per la nascita, all’interno dell’Istituto, del polo tecnologico di Grosseto, dove si svolgeranno anche gli esami del nuovo corso di laurea.
La Presidente Borracelli si è detta molto soddisfatta del contenuto del progetto, per le prospettive che può aprire ai futuri geometri del territorio, ma soprattutto per l’importanza che una tale iniziativa può avere in un contesto come Grosseto “logisticamente e territorialmente lontano dalle realtà universitarie della Regione”.