B&B e soprattutto casa vacanza. L’acquisto immobiliare è fortemente legato all’attrattività turistica
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha rilevato che, da qualche tempo, sia in alcune grandi città sia in alcune località d’Italia l’acquisto immobiliare per investimento è fortemente legato all’attrattività turistica.
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha rilevato che, da qualche tempo, sia in alcune grandi città sia in alcune località d’Italia l’acquisto immobiliare per investimento è fortemente legato all’attrattività turistica. Si compra la casa e la si trasforma in B&B o in casa vacanza per affittarla ai turisti. Rispetto ad un anno fa il cambiamento più evidente è che gli investitori sono più propensi a realizzare una casa vacanza rispetto ad un B&B, in quanto più facile da gestire.
Oltre agli investitori, interessati a questo mercato anche molti proprietari che non utilizzando l’immobile decidono di convertirlo in casa vacanza o B&B. Questo trend è conseguenza dell’aumento dei turisti nel nostro Paese e dell’avvento dei portali specializzati per gli affitti brevi. I dati di Google Trends per il 2017 evidenziano un aumento delle ricerche per le mete turistiche italiane: tra le città preferite ci sono Napoli, Firenze, Milano, Roma, con un crescente interesse per Cagliari e Amalfi.
Realtà come Firenze e Roma, già anni fa, avevano anticipato la tendenza registrando investitori che si indirizzavano su questo tipo di segmento. In particolare, nel capoluogo toscano, il fenomeno è talmente cresciuto nel centro storico che gli immobili trasformati in B&B e casa vacanza hanno ridotto l’offerta di tipo residenziale dirottando la domanda di locazione in quartieri diversi. Anche in altre città italiane si inizia a registrare una tendenza analoga : Bologna, Napoli, Bari, Verona (soprattutto nelle zone centrali) e Palermo (in seguito all’incremento delle presenze turistiche e alla nomina di “Capitale della cultura del 2018”).
A Roma, dove il trend aveva iniziato a crescere in vista del Giubileo, questo tipo di domanda immobiliare si concentra nelle zone intorno ai siti turistici più importanti anche se, negli ultimi tempi, a causa dell’aumento della concorrenza alcuni si stanno riposizionando. Tra le città intermedie interessante il mercato di Cagliari, dove gli acquisti per investimento prevalgono nelle zone centrali.
Anche le località turistiche sembrano essere coinvolte da questa nuova realtà, complice il ritorno degli stranieri e degli affitti stagionali che, negli anni della crisi, si erano notevolmente ridimensionati. Al lago e al mare sono tanti coloro che decidono di acquistare l’immobile per realizzare la casa vacanza. Quasi sempre si orientano su abitazioni con vista mare e lago oppure posizionate nel centro storico.
Sul lago di Garda il fenomeno si segnala a Sirmione, Salò, Peschiera del Garda, Lazise, paesi in cui la pista ciclabile sul Garda, appena inaugurata, sta accrescendo l’attrattività turistica soprattutto tra gli stranieri. Sul lago di Iseo segnaliamo Iseo ed i comuni limitrofi (la passerella di Christo ha decisamente aumentato la visibilità dell’area). Stesso fenomeno anche a Cernobbio, sul lago di Como.
Nelle località di mare le richieste di questo tipo si registrano a Gaeta nel Lazio e in Campania sulla costiera Amalfitana dove, negli ultimi anni, si segnala un vero e proprio boom turistico che ha portato alla realizzazione di strutture ricettive non solo nelle più famose Amalfi e Positano ma anche nelle località minori. Ugualmente nel Cilento, a Castellabate, si segnalano richieste di immobili da acquistare per essere destinati alla creazione di casa vacanza. In Puglia sono i centri storici di Polignano a Mare, Monopoli e Gallipoli a segnalare questo tipo di trend. Infine la Sicilia con Castellammare del Golfo e la Sardegna con Pula e Costa Rei.