Affitti turistici, Fiaip Piemonte: Bene nuovo Regolamento, ma tavolo lavoro resti aperto

Contro i furbetti dell’affitto e a favore di chi intende locare un proprio immobile a fini turistici nella correttezza e con semplicità. “C’è grande soddisfazione per l’approvazione del nuovo Regolamento sul Turismo da parte della Giunta e del Consiglio regionale del Piemonte. Siamo fieri che Fiaip abbia contributo a difendere la vitalità di un settore importante come quello extralberghiero e a semplificare un iter burocratico che avrebbe sommerso le persone di complicate procedure”, dichiara Paolo Papi, Presidente di Fiaip Piemonte.

La Federazione italiana agenti immobiliari professionali è stata l’unica sigla presente alle audizioni in terza Commissione in rappresentanza dei mediatori immobiliari e in sinergia con altre 22 associazioni dell’extralberghiero ha partecipato alla stesura del nuovo Regolamento.

“Grazie al nostro lavoro – aggiunge il presidente – siamo riusciti a semplificare le nuove norme per le locazioni turistiche a tutela di proprietari, clienti e operatori. Ringraziamo la Regione per aver fatto proprie le indicazioni della Fiaip al tavolo di discussione in modo da arrivare a un testo finalmente alleggerito da un carico burocratico che avrebbe ostacolato gli affitti soprattutto se brevi, come quelli di tre, quattro giorni”.

“Da oggi abbiamo un Regolamento che mette ordine in un settore economicamente strategico, rimasto finora nel caos. Una normativa che permetterà non solo di monitorare i flussi turistici sul territorio ma che sarà garanzia di trasparenza e certezza della regolarità delle locazioni”, spiega Fulvia Pastorelli, delegata regionale Fiaip al turismo, che durante i lavori in Commissione ha rappresentato la Federazione.

Con il nuovo regolamento, ogni unità immobiliare destinata al turismo avrà un codice identificativo di riferimento che dovrà essere riportato su annunci e inserzioni, mentre i proprietari che danno in affitto case e appartamenti dovranno iscriversi in uno specifico registro. “Ci sarà una sorta di targa per gli alloggi – sottolinea Pastorelli – che metterà all’angolo i furbetti e che potrà smascherare più facilmente le truffe ai danni di chi prende in affitto una casa per le vacanze”.

La normativa entrerà in vigore il prossimo anno. “Si tratta di un successo che permetterà di valorizzare gli immobili soprattutto nei piccoli comuni, ma il lavoro non può considerarsi concluso – precisa -. Proponiamo alla Regione di mantenere il tavolo di discussione aperto per affrontare insieme le problematiche che potrebbero emergere una volta che le norme avranno efficacia, in modo che si possa intervenire non in maniera punitiva, ma concordando eventuali migliorie”.