Il Veneto punta sulla riqualificazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica
Edilizia residenziale pubblica: la regione Veneto finanzia il recupero di circa 1300 alloggi pubblici “più abitazioni per nuclei svantaggiati, senza ulteriore consumo di suolo ”
Edilizia residenziale pubblica: la regione Veneto finanzia il recupero di circa 1300 alloggi pubblici “più abitazioni per nuclei svantaggiati, senza ulteriore consumo di suolo ”
La Giunta regionale del Veneto ha dato il via libera al piano di finanziamenti per il recupero di 1291 alloggi di edilizia residenziale pubblica che necessitano di interventi di manutenzione straordinaria. Ne dà notizia l’assessore al sociale e all’edilizia residenziale pubblica Manuela Lanzarin all’indomani della pubblicazione delle graduatorie di assegnazione dei contributi.
Come avverrà il recupero del patrimonio di edilizia residenziale pubblica della Regione Veneto?
Nel dettaglio, si tratta di un programma di finanziamento decennale di 30,5 milioni di euro, di cui 5,2 destinati a piccoli e medi interventi di importo non superiore ai 15 mila euro (per un totale di 698 alloggi), e 25,2 milioni per interventi consistenti (sino ad un massimo di 50 mila euro ad alloggio) di ristrutturazione, riduzione consumi energetici e abbattimento delle barriere architettoniche, che interesseranno 683 abitazioni.
Quali saranno gli edifici che potranno accedere al programma di recupero degli immobili di edilizia residenziale pubblica ?
Avranno accesso al programma di recupero le Ater, i 7 comuni capoluogo e i 58 Comuni del Veneto con popolazione superiore ai 10 mila abitanti.
“Grazie a questi fondi” ha affermato in una nota stampa pubblica l’assessore Lanzarin “si potrà recuperare e riutilizzare una parte significativa del patrimonio di edilizia residenziale pubblica riuscendo così ad alleggerire le liste di attesa e ad offrire una risposta sociale a quasi 1300 famiglie economicamente svantaggiate. Il programma varato dalla Giunta rappresenta un rilevante investimento sociale, che verrà realizzato con obiettivi di sostenibilità ecologica, cioè senza ulteriore consumo di suolo e perseguendo la riduzione dei consumi energetici”.