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Il progetto di restauro conservativo della Centrale di sollevamento delle acque di Casale Monferrato

Ultimato il progetto di restauro conservativo della Centrale di sollevamento delle acque di Casale Monferrato.

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Rarissimo esempio di archeologia industriale italiana per le innovative tecniche idrauliche e per le avanzate soluzioni progettuali adottate alla metà dell’800, il complesso, sottoposto a un attento intervento di recupero controllato dalla Soprintendenza per i Beni storici e culturali di Torino, viene ora dedicato a spazio pubblico per i servizi rivolti alla collettività e, in parte, adibito a sede operativa del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati e dell’Associazione Geometri e Geometri Laureati di Casale Monferrato e Circondario, che ne hanno curato il progetto di riqualificazione eseguendone la totale realizzazione, partecipando insieme al Comune alle spese necessarie e ricercando il sostegno economico di imprese e privati.

Il brillante esempio di sinergia fra la pubblica amministrazione e la naturale vocazione dei Geometri Italiani alla valorizzazione del territorio, dell’ambiente e del suo patrimonio architettonico coniuga perfettamente la sintesi dell’iniziativa che ha portato a nuovo fasto la Centrale di sollevamento delle acque di Casale Monferrato. Oggi il complesso industriale riveste una notevole importanza, sia come rilevante memoria storica territoriale, sia come inedito caso di archeologia industriale, trattandosi di una delle poche testimonianze in Italia, e forse ancor più ricercata, per gli innovativi meccanismi idraulici messi in atto e le avanzate soluzioni progettuali adottate alla metà dell’800. La Centrale di sollevamento è di proprietà comunale, sottoposta a vincolo e inserita nella pianificazione urbanistica del comune per lo sviluppo cittadino.

“Con l’intento di poter continuare a sviluppare delle opportunità per il nostro territorio, e nell’ambito di una fase successiva di più ampio respiro, ci auguriamo in futuro che la Centrale possa anche ospitare un Museo dell’Idraulica“ ha annunciato Giovanni Spinoglio, Presidente del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Casale Monferrato, aggiungendo “nell’ideale percorso di valorizzazione e promozione, desideriamo sottolineare alle future generazioni l’ingegno e l’amore per la professione del Geometra casalese Paolo Gaudio, ideatore del pionieristico progetto, alla cui memoria pensiamo di titolare la sala per la formazione. Oggi i giovani possono ispirarsi a quella volontà e determinazione che furono alla base dell’opera, quando non si disponeva che di una tecnologia modestissima; se i ragazzi unissero oggi quella determinazione e quella visione ai nuovi strumenti disponibili, potremmo guardare al futuro con grandi speranze”.

Le innumerevoli potenzialità dell’edificio sono state raccolte dal Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati e dall’Associazione Geometri e Geometri Laureati di Casale Monferrato e Circondario, che hanno redatto il progetto di recupero per farne un nuovo polo di attrazione e di aggregazione, un segnale immediato di forte rinnovamento, rispetto ai trascorsi industriali, e di stretta connessione al consolidato nucleo urbano. Gli ambienti saranno in parte destinati ad accogliere la loro sede e, per il resto, a spazi per i servizi di interesse pubblico.

 

“Ringrazio” conclude Giovanni Spinoglio “le Autorità politiche comunali ed i singoli Assessorati con il loro personale che hanno creduto nella nostra proposta e, insieme con noi, hanno investito nell’iniziativa; ringrazio, inoltre, tutti i Geometri del Collegio che hanno sostenuto il progetto, quelli che hanno partecipato prestando anche insospettate capacità manuali, le imprese e le aziende private che hanno operato nel progetto, talune sostenendoci appassionatamente e partecipando anche con forniture gratuite”.

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