Il catasto immobiliare europeo
Una delle conclusioni del primo Congresso sul Catasto immobiliare europeo fu di proporre la costituzione e l'inizio delle attività del
Una delle conclusioni del primo Congresso sul Catasto immobiliare europeo svoltosi nel maggio 2002 all’interno del Programma di attività della Presidenza Spagnola dell’U.E., fu di proporre la costituzione e l’inizio delle attività del “Comitato Permanente del Catasto nell’Unione Europea” . A seguito di tale decisione, il 14 Ottobre 2002 i rappresentanti delle istituzioni responsabili dei catasti dei quindici Stati membri dell’Unione Europea, riuniti ad Ispra (Italia) nella sede del Centro Comune di Ricerca, decisero di costituire formalmente il “Comitato Permanente del Catasto immobiliare europeo” .
Una proposta che all’epoca è stata definita quasi utopica ma che con il passare degli anni è sembrata diventare sempre più concreta.
È notizia di pochi giorni fa infatti che la Repubblica Ceca ha reso pienamente attivo e consultabile un catasto dei beni immobili. Un catasto particolarmente aggiornato, comprensivo di descrizione e di specifiche geometriche e posizionali. Un utile fonte di informazioni che servono per la tutela dei diritti immobiliari, ai fini fiscali e per le tasse, per l’ambiente, per l’agricoltura e la protezione forestale, per la protezione delle risorse naturali, i monumenti culturali, per la pianificazione urbana, per la valutazione degli immobili, per scopi scientifici, economici e statistici così come per la creazione di ulteriori sistemi informativi.
Come funzione il catasto dei beni immobili della Repubblica Ceca?
Le informazioni vengono fornite attraverso un sistema informativo territoriale, dove l’unità catastale risulta essere l’unità territoriale di base e la sua documentazione composta da due file:
Un file di informazioni geodetiche che comprende la mappa catastale (inclusa la sua rappresentazione digitale in determinate unità catastali).
Un file di informazioni descrittive tra cui i dati sulle unità catastali, edifici, appartamenti e locali non residenziali, circa i proprietari e le altre persone aventi diritto, sulle relazioni e i diritti legali e gli altri fatti legati alla legge.
Come avviene la gestione dei dati e la loro consultazione?
I dati del catasto vengono forniti dagli stessi uffici catastali in forma di documenti pubblici. Dati che sono disponibili per tutti coloro che chiedono l’accesso remoto al database centrale che viene aggiornato in base ai dati forniti continuamente.