Il 62° Congresso Nazionale degli Ingegneri: fra i relatori il presidente CNgeGL Maurizio Savoncelli

Il 62° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia sarà aperto dall’intervento di Roberto Baliani (Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Perugia), seguiranno i saluti istituzionali e la relazione di Armando Zambrano (Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri). I lavori si articoleranno in cinque moduli in cui interverrà, fra gli altri, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli

Rischio professionale, sociale, economico e, soprattutto, relativo alle difficoltà di gestire il cambiamento del sistema, il rapporto con le altre professioni, le dinamiche sociali. Questo il fil rouge tematico per “Corriamo il rischio”, il 62° del Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, l’iniziativa promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dall’Ordine degli Ingegneri d’Italia, che sarà in programma dal 28 al 30 giugno a Perugia e Assisi, coinvolgendo nelle sessioni e nei panel gli esponenti degli ordini territoriali che, come nelle passate edizioni, sottoporranno idee, posizioni e aspettative della categoria professionale degli ingegneri.

“Gli ingegneri rappresentano una parte importante per la crescita e l’organizzazione dell’Italia – afferma il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano anticipando il messaggio che l’appuntamento vuole lanciare – il nostro Paese non può prescindere dalle qualità, dalle competenze e dalla cultura proprie della nostra ingegneria, elementi dai quali non si può prescindere”.

Fra i relatori del I MODULO – “Formazione per la professione tra criticità e opportunità” il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli, chintervenuto sul tema “Prospettive: certificazione delle competenze e lauree professionalizzanti”.