venerdì, Novembre 15, 2024
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Attualità

I Millennial sono i più attivi nella ristrutturazione della casa, lo rivela una ricerca di Houzz

Lo studio annuale di Houzz rivela in che modo, oltre 225.000 proprietari di casa a livello globale, rinnovano le proprie abitazioni

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Sono gli appartenenti alla fascia d’età dei Millenial a essere maggiormente sensibili al tema della ristrutturazione abitativa. A rivelarlo una ricerca di Houzz, la piattaforma online leader mondiale nell’arredamento, progettazione e ristrutturazione d’interni e di esterni. Dallo studio, condotto su quasi 3.000 rispondenti in Italia (oltre 225.000 a livello globale), emerge che più di un terzo (34%) dei giovani italiani (25-34 anni) ha rinnovato la propria casa nel 2015, contro il 29% della fascia d’età 35-54 e il 30% degli gli over 55.

Anche in termini di arredamento e decorazione, i Millennial sembrano essere più attivi rispetto alle altre generazioni (55% contro il 45% della fascia d’età 35-54, e il 34% degli over 55). A spingere i più giovani verso la ristrutturazione c’è il desiderio di personalizzare il più possibile la casa recentemente acquistata (52% contro il 35% della fascia d’età 35-54 e il 21% degli over 55).

“L’indagine Houzz & Home è il più grande studio annuale sulle ristrutturazioni residenziali che fornisce una conoscenza senza precedenti sul modo in cui i proprietari di casa rinnovano le proprie abitazioni”, ha dichiarato Mattia Perroni, MD di Houzz Italia. “Nonostante i proprietari di casa appartenenti alla fascia d’età tra i 24 e i 34 anni rappresentino ancora una minoranza, il loro desiderio di personalizzare casa in base ai propri gusti li rende i più attivi quando si tratta di mettere mano alla propria abitazione”.

Il desiderio di avere una casa a proprio gusto rappresenta la motivazione principale che spinge gli italiani a intraprendere lavori di ristrutturazione: più di un terzo (36%) dichiara, infatti, di voler ristrutturare la propria vecchia casa anziché comprarne una nuova per il desiderio di personalizzarla secondo i propri gusti.

A sorpresa, l’aspetto finanziario per gli italiani è secondario: solo il 22% afferma di scegliere la ristrutturazione perché più economica rispetto all’acquisto di una nuova costruzione, mentre il 16% pensa di ottenere un migliore ritorno sull’investimento. Ancora una volta, la possibilità di personalizzare l’abitazione (35%) fa preferire l’acquisto (e la successiva ristrutturazione) di una casa vecchia rispetto a una nuova “chiavi in mano”. Il 25%, invece, sceglie di rinnovare per la necessità di adattarsi a recenti cambiamenti di stile di vita avvenuti in famiglia, mentre il 16% ha invece finalmente trovato le risorse finanziarie per affrontare i lavori.

Progetti più diffusi
Il 24% ritiene prioritario il rifacimento del bagno, il 19% della cucina e il 18% della camera da letto. Rinnovare un design ormai obsoleto è il motivo principale che spinge a ristrutturare bagno e cucina (entrambi 48%) e altri spazi interni (30%). Molti proprietari di casa stanno affrontando il rinnovo degli impianti tra cui quello idraulico (43%), elettrico (42%) e di riscaldamento (32%). La maggior parte dei progetti per la ristrutturazione degli elementi esterni include invece finestre e lucernari (32%), porte esterne e rivestimenti/stuccatura (entrambi 18%) e pittura esterna e isolamento (entrambi 17%).

Budget? Quale budget?
Un quinto delle persone dichiara di non stanziare alcun budget prima di iniziare la ristrutturazione (21%), mentre il 39% sfora la spesa precedentemente stabilita. Questi dati emergono in maniera omogenea in tutti i gruppi di età. Le cause che portano al superamento della cifra prestabilita sono: la scelta di prodotti o materiali più costosi (44%), progetti diventati più complessi rispetto a quanto inizialmente stimato (37%) e, infine, costi di prodotti o servizi maggiori rispetto a quello preventivato (34%). Per ristrutturare la propria abitazione, gli italiani hanno speso nel 2015 una media totale di 44.400 Euro e, ancora una volta, sono i più giovani ad aver affrontato la spesa totale media più onerosa (48.600 Euro), investendo più degli over 55 (42.400 Euro).

La spesa media destinata alla ristrutturazione del bagno è stata di 6.220 Euro per una superficie media di 8 metri quadrati. Per i progetti di rinnovo della cucina invece, la spesa media affrontata è stata di 4.450 Euro per una ristrutturazione che si aggira mediamente intorno a una superficie di 14 metri quadrati. La maggior parte dei proprietari di casa finanzia la ristrutturazione attingendo dai risparmi personali (75%), seguiti da regali/eredità (11%). Carta di credito e prestiti personali da amici e familiari sono il metodo di pagamento meno utilizzato; vengono sfruttati solo da un proprietario su dieci.

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