I Geometri volontari nella Protezione Civile
Sul tema “L’apporto tecnico dei geometri volontari nella Protezione Civile” si basa il convegno fiorentino aperto a i tecnici
Un programma che ha visto alternarsi relatori di primo piano su temi che i geometri volontari nella protezione civile conoscono bene e sui quali si aggiornano in continuazione. Una organizzazione che l’opinione pubblica apprezza per il sostegno negli eventi sismici del nostro Paese, come accaduto nel 2012 in Emilia Romagna, quando si sono schierati al fianco della cittadinanza oltre 800 geometri, arrivati da tutt’Italia, isole comprese. Insieme ai vertici della Protezione civile, hanno fatto il punto delle attività tecniche messe in atto nei due mesi successivi al terremoto. Non è stato l’unico episodio, ce ne sono stati altri. Questo impegno è valso un importante riconoscimento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che a luglio 2015 ha iscritto A.Ge.Pro. nell’elenco centrale delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile – Categoria C1. Ciò significa che l’Associazione è entrata nel novero delle realtà chiamate nella mobilitazione per interventi ed attività di rilievo nazionale. “Un altro importante traguardo raggiunto grazie all’impegno costante di tutti”, come ha precisato il Presidente A.Ge.Pro. Giuseppe Merlino.
Alla condivisione di questo momento è stato invitato il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli, che ha sottolineato “come la competenza sia stata ancora una volta il punto di forza di una professione polivalente, che ha portato la categoria a distinguersi sempre per il ruolo svolto in innumerevoli occasioni e contesti, non solo legati agli eventi sismici”.
Fra i protagonisti dell’appuntamentodedicato ai Geometri volontari nella Protezione Civile, anche un ospite inaspettato: un concorrente del bando nazionale di “Georientiamoci. Professione Geometra 2.0”, il piano di orientamento didattico della Fondazione Geometri Italiani. Vincitore di una delle 55 borse di studio assegnate da una Commissione presieduta anche da rappresentanti del Miur, Andrea Antognotti della 1^ F CAT IIS Russel Newton di Scandicci (Firenze) ha presentato un elaborato intitolato “Il luogo della mia creatività”, in cui descrive come vorrebbe intervenire nell’area di Firenze situata tra il teatro dell’opera e le Cascine, che corrisponde alle vecchie officine delle Ferrovie dello Stato. Il ragazzo ha progettato un parco articolato in 4 percorsi specifici: area giochi per bambini, area per gli amici a 4 zampe, percorso musicale con area museale, area ristoro con bar e ristorante.
Il convegno è stato dunque la reale cornice dell’attestato che Andrea ha ricevuto dal Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati Stefano Nicolodi. L’elenco completo degli assegnatari nel sito di Georientiamoci.it.