Formazione professionale: il primo gennaio 2021 è iniziato il nuovo triennio formativo geometri
Il 2021 sancisce l’inizio di un nuovo triennio formativo geometri. Il commento del Vice Presidente CNGeGL Ezio Piantedosi.
La formazione professionale vede avviarsi una nuova era. Il primo gennaio 2021 è infatti iniziato il nuovo triennio formativo geometri.
La notizia, con l’elencazione dei nuovi obiettivi, è stata rilanciato pochi giorni fa sulle importanti pagine del Il Sole 24 Ore e il tema è stato commentato dal vicepresidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati con delega, fra le altre, sull’argomento trattato, Ezio Piantedosi.
“Il 2021 non possiamo negarlo è stato un anno anomalo– ha dichiarato il Vice Presidente CNGeGL Ezio Piantedosi – In questi mesi abbiamo intuito che i colleghi hanno affrontato l’emergenza con spirito manageriale, incrementando la frequenza ai corsi online di formazione professionale. Come CNGeGL abbiamo subito colto questa esigenza e abbiamo quindi siglato rapidamente accordi con le sigle più referenziate nella formazione professionale, al fine di favorire un accesso agevolato ai nostri iscritti alle sessioni online. Non solo: sui principali temi d’interesse della categoria, e in collaborazione con protagonisti come Enea e Ismea, abbiamo promosso anche l’organizzazione di approfondimenti tematici del Consiglio nazionale. Taluni di questi sono stati condotti anche in autonomia, grazie all’esperienza dei nostri consiglieri”.
Triennio formativo geometri.
Con il primo gennaio 2021 ha avuto inizio un nuovo triennio formativo per i geometri italiani. L’attuale periodo formativo terminerà il 2023 e si lascia alle spalle tre anni duri e particolari (2018 – 2020) e che ci lasciano in dote una deroga in relazione al totale dei crediti formativi previsti.
Deroga crediti formativi previsti.
Il Covid ha stravolto la vita dei professionisti. Il consiglio nazionale dei geometri e dei geometri laureati, in relazione all’emergenza epidemiologica ha voluto, comunicando con una circolare la modifica, ridurre “temporaneamente” a 50 l’obbligo dei crediti previsto dal regolamento sulla formazione professionale continua.
La modifica comporta, per i geometri che entro il 31 dicembre 2020 avevano superato il limite dei 60 crediti di cominciare il nuovo triennio formativo con una dote di 10 cfp già in saccoccia.
“ La decisione – afferma Piantedosi – consentirà a chi avesse già totalizzato entro il 2020 un numero di crediti maggiore a 60 di iniziare il triennio successivo con la differenza dei crediti acquisita in più, nei limiti di cui all’art. 5 del vigente regolamento”.