Emilia-Romagna: fondo di microcredito per professionisti e microimprese
Finanziamenti da un minimo di 5mila ad un massimo di 15mila euro: al via il microcredito per professionisti e microimprese
Finanziamenti per complessivi 2 milioni di euro a lavoratori autonomi, professionisti e microimprese con interventi di microcredito, che possono variare da un minimo di 5mila euro ad un massimo di 15mila euro.
L’iniziativa è stata approvata dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna nel corso dell’ultima seduta. “Questo intervento” spiega l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi ” vuole agevolare il microcredito attraverso requisiti semplici e soglie minime. Un sostegno allo sviluppo di piccole iniziative imprenditoriali e professionali per promuovere la crescita e la formazione delle persone”.
Il fondo per il microcredito, alimentabile da ulteriori eventuali disponibilità di bilancio, potrà riguardare l’acquisto di beni, il pagamento di corsi di formazione e alta formazione, oltre a esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività, compreso il costo di personale aggiuntivo. Finanziabili anche gli investimenti in innovazione, in prodotti e soluzioni di Ict e sviluppo organizzativo, oltre alla messa a punto di prodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione.
Potranno accedere al fondo di microcredito professionisti e lavoratori in proprio con un fatturato non superiore a 70mila euro e le imprese individuali, le società di persone, a responsabilità limitata e le cooperative operanti in Emilia-Romagna, con un fatturato non superiore a 100.000 euro.
La durata massima del finanziamento è di 5 anni, compreso un anno di pre-ammortamento.
Le domande dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna, Servizio qualificazione delle Imprese, viale Aldo Moro 44, 40127 Bologna PEC: industriapmi@postacert.regione.emilia-romagna.it entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente atto sul Burer della Regione Emilia-Romagna, che avverrà il 7 settembre 2016, quindi entro le ore 24 del 7 ottobre 2016.