Due giorni di eventi, attività didattiche, occasioni di discussione e di sensibilizzazione, organizzati dalle scuole sui temi della sicurezza nell’edilizia scolastica
Il 22 e 23 novembre si è svolta in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, introdotta dalla legge 107/2015 (la Buona Scuola).
Due giorni di eventi, attività didattiche, occasioni di discussione e di sensibilizzazione, organizzati dalle scuole sui temi della sicurezza nell’edilizia scolastica, della prevenzione dei rischi e della sostenibilità. Il 22 e 23 novembre torna a svolgersi in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, introdotta dalla legge 107/2015 (la Buona Scuola). “E’ fondamentale che una corretta azione di sensibilizzazione sui temi della sicurezza inizi dalle singole scuole – dichiara la ministra Valeria Fedeli -, con la promozione di iniziative per la conoscenza dei rischi realizzate in collaborazione con il proprio territorio, diffondendo un messaggio concreto su come la sicurezza
debba essere un diritto di tutte e tutti. Confrontarsi con esperti, organizzare eventi e iniziative, conoscere di più le nostre scuole, ottenere informazioni sulle strutture, sulle competenze e sulle procedure può contribuire a creare una cultura della sicurezza
La data del 22 novembre e’ stata scelta in memoria del tragico evento avvenuto nel 2008 nella città di Rivoli, presso il Liceo scientifico “Darwin”, in cui perse la vita il giovane studente Vito Scafidi, per ricordare tutte le studentesse e tutti gli studenti vittime della mancanza di sicurezza. Anche quest’anno l’iniziativa viene promossa dal Miur, in collaborazione con la Struttura di missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con tutti gli enti aderenti e con INDIRE, INAIL, Cittadinanzattiva, Legambiente, Fondazione Benvenuti in Italia – Fondo Vito Scafidi, Associazione Vittime della scuola, ANMIL, Sa