Come vendere casa al tempo del Coronavirus: regole e divieti imposti dal DPCM 4 novembre. SCARICA GRATIS l’autocertificazione.
Il DPCM 4 novembre ha stretto le maglie del controllo. Cosa cambia per agenti e valutatori immobiliari? Scarica pdf autocertificazione agenti immobiliari.
Come vendere casa al tempo del Coronavirus: regole e divieti imposti dal DPCM 4 novembre. Il Dpcm di inizio novembre, secondo esperti e critici, è l’ultimo tentativo del Governo prima di ragionare su una pericolosa serrata totale. Il dispositivo normativo ha diviso l’Italia in tre diverse zone di rischio epidemiologico. Zona rossa, zona gialla e zona arancione.
Le regioni che cadono in una o in un altra area hanno divieti e permessi diverse, e i professionisti che le abitano, di conseguenza, dovranno attuare comportarmi differenti.
Ma cosa cambia per i professionisti dell’immobiliare? Come vendere casa al tempo del coronavirus del DPCM 4 novembre?
I Professionisti che operano in zona gialla e arancione (quelle con un rischio epidemiologico meno elevato) possono continuare a lavorare e ad aprire le loro agenzie immobiliari.
In queste regioni è possibile uscire di casa per alzare la serranda della propria agenzia immobiliare e inoltre possibile continuare ad effettuare i sopralluoghi negli immobili a cui si è interessati.
Quali sono le Regioni in Zona Gialla e Arancione?
- Zona Gialla: Veneto, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Sardegna, Marche, Molise, Abruzzo, Lazio, Campania, Basilicata.
- Zona Arancione: Puglia e Sicilia
Meno chiara la situazione e le possibilità lavorative nelle zone rosse. Per quanto riguarda lo svolgimento delle attività lavorative professionali in queste zone (Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle d’Aosta) sono in tanti a ritenere necessario attendere maggiori delucidazioni.
In queste regioni si sta attuando una sorta di lockdown non dissimile da quello che tutti noi abbiamo vissuto nei mesi di marzo e aprile.
Se la situazione dovesse essere considerata similmente a quanto accaduto nei mesi primaverili, il lavoro di agenti e valutatori immobiliari dovrà essere considerato come una “comprovata esigenze lavorativa”, motivo per cui le visite e i sopralluoghi, prendendo tutte le precauzioni sanitarie richieste, potrebbero continuare.
Cosa cambia per gli agenti immobiliari tra zone gialle, arancioni o rosse?
L’unica differenze tra agenti immobiliari operanti in zone rosse, gialle e arancioni è l’obbligo, per chi vive e lavora in zona rossa e arancione, di compilare e portare con se il modulo di autocertificazione (Modulo che potete scaricare gratuitamente cliccando sul link che trovate al termine dell’articolo).
L’autocertificazione deve essere compilata anche dai clienti che si recano in agenzia immobiliare?
Si. Il modulo dell’autocertificazione deve essere compilato, e portato con se, anche dai clienti che si recano in agenzia. I clienti però non dovranno indicare la spunta su “Comprovate esigenze lavorative” ma su “Altri motivi ammessi” e specificare la visita con finalità di acquisto o locazione di un immobile.