Dalla Regione Emilia Romagna 5 milioni di euro per una BolognaFiere più forte e competitiva.
Si è svolta nei giorni scorsi a Bologna la Giunta presieduta da Bonaccini in cui è stata decisa la ricapitalizzazione di BolognaFiere con un investimento della Regione di 5 milioni di euro.
Si è svolta nei giorni scorsi a Bologna la Giunta presieduta da Bonaccini in cui è stata decisa la ricapitalizzazione di BolognaFiere con un investimento della Regione di 5 milioni di euro. Dopo la seduta, l’incontro con la stampa, a cui ha partecipato anche il sindaco Merola, per fare il punto su Comune e Città metropolitana, sulla messa in sicurezza delle scuole (17 milioni circa ndr ), sulla difesa del territorio (28 milioni ndr), sulle politiche abitative (25 milioni circa ndr ), sulla mobilità (oltre 200 milioni, incluse le risorse regionali ndr ).
Cinque milioni di euro per ricapitalizzare BolognaFiere, e rendere il polo fieristico cittadino più forte e competitivo. Via libera nei giorni scorsi, nel corso della seduta della Giunta presieduta da Bonaccini a Bologna, al progetto di legge che adegua l’importo previsto dalla normativa per il “socio” Regione, che passa così da 12 a 17 milioni di euro.
“ BolognaFiere è uno strumento straordinario per l’internazionalizzazione del nostro sistema produttivo, soprattutto per le piccole e medie imprese dei nostri distretti produttivi ”.
Così l’assessore alle Attività produttive Palma Costi, ricordando l’importanza della Fiera di Bologna in un sistema regionale (che comprende Fiere Rimini e Fiere Parma) che è secondo in Italia con le 95 manifestazioni, di cui 45 a carattere internazionale, i 26mila espositori diretti e gli oltre 3 milioni di visitatori nel 2014.
“BolognaFiere rappresenta sicuramente la realtà più importante, che va adeguata a eventi come Eima, Saie, e ad altre importanti manifestazioni internazionali. Il nostro obiettivo” ha concluso l’assessore “è arrivare a un’unica governance regionale, aggregando le tre società fieristiche, per un sistema sempre più forte e competitivo nel mondo”.
Costi ha poi illustrato l’Accordo di programma tra Comune di Bologna e Regione, approvato sempre nel corso della Giunta, per lo sviluppo delle industrie culturali e creative dell’Emilia-Romagna. Un Accordo che verrà sostenuto con azioni specifiche, co-finanziate dalla Regione per un importo annuale fino ad 150.000 euro, oltre ad altre importanti risorse comunitarie (bando start up innovative) e di bilancio regionale (sostegno a Fab lab /incubatori /acceleratori).