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Contratti di prestazione energetica (EPC) nel settore pubblico e privato

Contratti di prestazione energetica (EPC) nel settore pubblico e privato: concluso il progetto europeo guarantEE. Disponibile il Rapporto “Policy Recommendations”

Contratti di prestazione energetica nel settore pubblico e privato
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Contratti di prestazione energetica (EPC) nel settore pubblico e privato: concluso il progetto europeo guarantEE. Disponibile il Rapporto “Policy Recommendations”

È giunto a conclusione il progetto guarantEE- Energy Efficiency with performance Guarantees in private and public sector, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, il cui obiettivo è stato favorire in tutta Europa l’utilizzo dei contratti di prestazione energetica nel settore pubblico e privato e che ha visto ENEA in partnership con altri 12 paesi europei. “Guarantee Report Policy Recommendations” è il prodotto finale realizzato dal progetto: nel documento vengono illustrate le raccomandazioni per le politiche che i partner ritengano debbano essere attuate per lo sviluppo del mercato dei contratti di prestazione energetica, contribuendo così anche al raggiungimento degli obiettivi europei in materia di energia e clima.

In particolare la prima raccomandazione affronta gli aspetti legati alla comunicazione dei contratti di prestazione energetica e viene a smentire alcune perduranti convinzioni sui contratti di prestazione energetica, che sono le seguenti: l’EPC deve essere preso in considerazione solo se sono necessari finanziamenti esterni, l’EPC è adatto solo per progetti di grandi dimensioni, dell’ordine di milioni di euro, i progetti EPC sono molto più difficili e costosi da implementare rispetto ai progetti “tradizionali”.

Per la seconda raccomandazione, il progetto guarantEE propone il riconoscimento ufficiale a livello nazionale del ruolo del facilitatore del progetto EPC e lo sviluppo della formazione per questi professionisti, comprensiva anche di percorsi di qualificazione e certificazione “ad hoc” una volta che il mercato sia maturo. Il facilitatore è la figura chiave del progetto guarantEE, il mediatore capace di promuovere l’utilizzo dei contratti EPC, conciliando gli interessi di tutti gli attori coinvolti nel contratto. Tuttavia, il ruolo del facilitatore di progetto non è ampiamente riconosciuto e supportato in tutta Europa. Ciò è particolarmente vero per i mercati in via di sviluppo nei quali il ruolo è talvolta percepito come un costo aggiuntivo e un onere in più per il progetto. Invece in alcuni dei mercati EPC più sviluppati e attivi in Europa quali Austria, Germania, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia, il ruolo del facilitatore del progetto EPC è già riconosciuto e supportato a livello nazionale.

La terza raccomandazione riguarda la garanzia del risparmio energetico: tutti i progetti di efficienza energetica (pubblici e privati) devono includere le garanzie di performance misurabili e verificabili. Si auspica anche – per promuovere il mercato dell’efficienza energetica con aumento delle misure attuate in numero e tipologie di intervento- il raggruppamento o l’aggregazione di piccoli progetti per avviare e realizzare progetti di dimensioni molto più grandi.

A conclusione di un’esperienza durata tre anni (aprile 2016- marzo 2019) la ricercatrice Giulia Centi, Dipartimento Efficienza Energetica dell’ENEA e responsabile per l’Italia di guarantEE, mette in evidenza alcuni dei maggiori risultati del progetto: “Il rapporto “Policy Recommedations” per lo sviluppo del mercato degli EPC e per il riconoscimento del ruolo dei facilitatori di progetto non è certo l’unico importante risultato del progetto. Voglio ricordare almeno i report sul mercato degli EPC in Europa tra i quali il rapporto italiano, basato su interviste a 36 esperti del settore, scaricabile al link Report sul mercato italiano degli EPC e i report di analisi dei 35 progetti pilota realizzati nell’ambito di guarantEE, disponibili ai link Rapporto sul ruolo dei facilitatori EPC e Rapporto di analisi dei 35 progetti pilota. Senza dimenticare i nuovi modelli di business e le nuove clausole contrattuali scaricabili nella pagina Knowledge, la banca dati europea dei progetti EPC di successo, Best practices guarantEE, e, per il nostro paese, la creazione del pool italiano di facilitatori del progetto EPC”.

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