Con il piano casa la Regione sostiene il rilancio del comparto Edilizia.
Piano Casa: “Il Comparto edilizia è uno dei settori maggiormente trainanti per qualsiasi economia: quando riparte l’edilizia riparte un paese”.
“Il Comparto edilizia è uno dei settori maggiormente trainanti per qualsiasi economia: quando riparte l’edilizia riparte un paese. Per questo come giunta regionale abbiamo ritenuto fondamentale, anche attraverso il Piano Casa, sostenere il rilancio di questo comparto che, se riparte trainando una serie di comparti e professionalità, può costituire uno dei pilastri su cui si appoggerà il futuro sviluppo della Liguria”.
Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, intervenuto pochi giorni fa pomeriggio alla Scuola Edile di Savona a un incontro organizzato da Ance con le imprese del comparto edile attive sul territorio provinciale.
“In questi dieci mesi di nuova amministrazione”ha aggiunto il presidente Toti “la Regione ha cercato in ogni modo di far ripartire il comparto edilizia che anche in Liguria è uno dei principali motori dell’economia locale. Lo abbiamo fatto con il Piano Casa che, lungi dal cementificare questa terra già cementificata in malo modo, può dare una scossa alle imprese del settore e all’intera regione, lo abbiamo fatto modificando regolamenti urbanistici ed edilizi folli che creavano oneri aggiuntivi alle imprese frenando gli investimenti, lo abbiamo fatto in ogni modo possibile e lo faremo anche in futuro. Ci auguriamo che tutti i Comuni di questa regione e gli enti preposti sappiano cogliere la necessità di far ripartire questo settore, rinnovando un patrimonio edilizio francamente spesso non all’altezza della bellezza della nostra regione e, al contempo, rilanciando un settore che, se riparte trainando una serie di comparti e professionalità, può costituire una delle gambe su cui si appoggerà il futuro sviluppo della Liguria”.
“Premiare il merito è fil rouge, l’obiettivo che ha guidato la nostra azione di governo” ha poi concluso il suo intervento il governatore della Liguria “fin dal nostro insediamento, anche per evitare sprechi di denaro pubblico. Il Piano Casa, al netto investimenti pubblici, consente alla Liguria di tornare a crescere anche con il contributo dei privati che, se adottano comportamenti virtuosi, magari spostando la propria casa da una zona esondabile, è giusto vengano premiati grazie a norme puntuali, nel pieno rispetto dell’ambiente e attraverso una riqualificazione complessiva, anche dal punto di vista energetico”.