CNGeGL al Saie per il BIM
Il BIM come metodo di progettazione scelto dal nuovo Codice degli Appalti
Il 19 aprile 2016 è entrato in vigore il nuovo Codice appalti (dlgs 50/2016), che riscrive la disciplina dei contratti pubblici sul territorio italiano. Uno degli obiettivi del nuovo Codice è senz’altro quello di favorire il progressivo utilizzo di strumenti elettronici, come la modellazione per l’edilizia e le infrastrutture, nel cui ambito – appunto – rientra il BIM (Building Information Modeling). Sul tema CNGeGL è componente dei principali tavoli di lavoro professionali, ha partecipato all’audizione del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, ha promosso riflessioni sui media, organizzato recenti incontri per la categoria (Roma – Valore Geometra, 11 ottobre 2016) e il suo impegno si rinnova nell’intervento che si tiene a Bologna dal 19 ottobre 2016, al SAIE, nel convegno dal titolo: “Il BIM come metodo di progettazione scelto dal nuovo Codice degli Appalti: cos’è e come si opera”. All’appuntamento in programma sarà presente il Consigliere Nazionale CNGeGL Pasquale Salvatore (Pad. 33, dalle ore 10 alle ore 12, Teatro Appalti e Norme Tecniche).
Nel corso dell’incontro si tratterà il metodo di lavoro BIM per la progettazione in team e l’approfondimento di aspetti importanti come i sistemi di comunicazione dei file, la nomenclatura dei dati secondo le norme internazionali, la creazione del Common Data Environment (CDE), la creazione dei LOD (Level of Development), la visualizzazione dei modelli IFC dei vari aspetti della progettazione, la determinazione dei conflitti, l’avanzamenti dello stato del progetto e delle informazioni. L’ultima parte del corso sarà dedicata ad un esempio pratico di applicazione della metodologia BIM con la piattaforma informatica BIM-PLATFORM.
A tal proposito, inoltre, si ricorda che CIPAG ha già inserito tra i progetti formativi finanziati il percorso BIM. Il contributo è destinato a tutti gli iscritti CIPAG ed è pari al 50% del costo del corso con un limite massimo di 200 euro. Per maggiori informazioni e per le modalità di accesso al contributo gli iscritti possono rivolgersi al proprio Collegio di appartenenza.