Attivata nei giorni scorsi sul portale dell’Enea la sezione relativa all’ecobonus 65%
È attivo da venerdì 13 marzo il nuovo portale Enea per l'invio della documentazione ai fini della fruizione dell'ecobonus 65%
Semplificazioni in arrivo per l’ecobonus 65 % . Ad annunciarlo è stata la stessa Enea, che cosi facendo a inteso offrire un servizio fondamentale per fare chiarezza riguardo un argomento sicuramente spinoso.
Ad istituire l’ecobonus 65% è stata la Legge di Stabilità 2015, che ha prorogato nella misura appunto del 65%, fino al 31 dicembre 2015, le detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.
La legge di stabilità 2015, su cui si sono susseguite numerose polemiche ha inoltre anche lasciato immutati i tetti massimi di spesa detraibili:
– 153.846 euro per la riqualificazione energetica
– 92.307,69 euro per gli interventi sull’involucro e per l’installazione dei pannelli solari
– 46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Ma soprattutto la legge di stabilità ha, come già sottolineato più volte, confermato per tutto il 205 l’ecobonus 65%. Un misura considerata da cittadini e adetti al settore come fondamentale per permettere al settore di superare quello che per tanti economisti è l’ultimo scorcio di crisi.
Per tutto il 2015 è confermata anche sempre al 65% la detrazione prevista per le spese destinate agli interventi antisismici e di messa in sicurezza statica.
Da quest’anno l’ecobonus 65% inoltre vale anche per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari, oppure per le spese sostenute fino a un valore massimo di 60.000 euro; sono detraibili inoltre le spese per tende esterne, chiusure oscuranti, dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate, e in generale le schermature.
Ma non solo, l’ecobonus 2015 infatti a differenza dlele annate precedenti è stato addirittura ampliato alle spese per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili per un valore massimo della detrazione di 30mila euro.