Antonio Benvenuti riceve il Premio Paolo Scolari
Il Vice Presidente CNGeGL Antonio Benvenuti protagonista della decima edizione del Premio Paolo Scolari
Il Vice Presidente CNGeGL Antonio Benvenuti protagonista della decima edizione del Premio Paolo Scolari, il riconoscimento che viene annualmente assegnato dalla Giunta Esecutiva di UNI e dedicato a esperti tecnici, amministratori, formatori, comunicatori, personaggi pubblici e professionisti impegnati nella diffusione, nello sviluppo e nel consolidamento della conoscenza dell’attività di normazione tecnica volontaria.
“Per l’impegno profuso a favore dello sviluppo dell’attività di normazione in un settore innovativo e di grande importanza socio-economica come quello immobiliare: dalla stima del valore di mercato e del credito ipotecario alla qualificazione degli operatori”.
Con questa motivazione il Presidente UNI Piero Torretta ha assegnato il Premio Paolo Scolari 2016 al Vice Presidente CNGeGL Antonio Benvenuti, coordinatore del gruppo di lavoro “Valore del credito ipotecario immobiliare” e componente dei gruppi di lavoro “Stima del valore di mercato degli immobili” e “Valorizzazione degli asset immobiliari”. Nel suo discorso ha ricordato la collaborazione avviata con il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati sottolineando l’impegno profuso insieme e finalizzato ad un miglior servizio al cliente attraverso norme che migliorano la divulgazione della conoscenza.
Nell’ambito della cerimonia, che si è svolta a Milano nella sede di UNI, è stato rivolto dal Presidente Piero Torretta anche il ringraziamento a coloro che hanno concretamente operato per fare crescere e consolidare il ruolo e la funzione della Normazione nel sistema economico e sociale del nostro Paese e negli ambiti Europei ed Internazionali di cui UNI è parte.
“E’ un onore ricevere questo premio” ha affermato Antonio Benvenuti che, nell’esprimere la propria riconoscenza, ha riportato anche il messaggio di gratitudine del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati. Nel suo discorso, il Vice Presidente ha voluto ricordare quanto la Categoria e i professionisti dell’Area Tecnica credano nella Normazione, aggiungendo lo spunto per una riflessione operativa nella quale l’UNI insieme ai professionisti potrebbe avere un ruolo decisivo e operativo. “Come sappiamo, le leggi e i regolamenti dell’edilizia sono di natura descrittiva; se fosse possibile, il passaggio a una determinazione di tipo prestazionale consentirebbe uno slancio di grande respiro al comparto. Non sarebbe, infatti, necessario aggiornare la norma successivamente all’evoluzione della tecnologia e, in tal senso, nei confronti del mercato si potrebbe garantire una maggiore trasparenza e una migliore operatività degli stakeholders”.