#Anci2017, Componiamo nuovi spazi
Per la sessione “La città e la natura”, fra gli appuntamenti esclusivi fissati nella Sala Plenaria, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli ha partecipato alla tavola rotonda “Componiamo nuovi spazi”.
Per la sessione “La città e la natura”, fra gli appuntamenti esclusivi fissati nella Sala Plenaria, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli ha partecipato alla tavola rotonda “Componiamo nuovi spazi”. In questo ambito, con un intervento dal podio, è intervenuto anche il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio
Le città possono crescere per implosione, lavorando sull’esistente con un modello di sviluppo sostenibile che porta nella città a racchiudere più città, espandendo le scuole, gli ospedali, i teatri e non solo i servizi; formando una ricucitura urbana che non è parte di un piano generale del progetto, bensì un progetto generale a più piani. E’ questo l’esempio per le amministrazioni pubbliche, espresso a chiare lettere dal Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che con la sua introduzione apre i lavori della sessione “Componiamo nuovi spazi” (QUI il programma). Uno spazio di riflessione che ruota sulle tematiche di approfondimento, racchiuse in contenitori specialistici di discussione: #ecoquartieri, #greenbuilding, #agricolturaurbana, #costruireresiliente, a cui ha preso parte, fra gli altri, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli.
Nella definizione di questo scenario il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto sospinge, inoltre, verso un nuovo concept di benessere e salute che si delinea all’interno delle realtà cittadine, che in questo percorso dell’osmosi urbana acquisisce una più ampia accezione, la stessa che sposta la percezione della strada da spazio urbano a realtà condivisa, assegnando alla manutenzione un ruolo centrale. “In questo contesto di rigenerazione – completa il Primo Cittadino – il filo conduttore è un’idea di bellezza comune, come se un prestigioso palazzo fosse la nostra identità storica: sarebbe impossibile conservarla senza manutenzione”.
Sono questi i palcoscenici in evoluzione che calcano i protagonisti della PA locale, facendo i conti con la loro agilità e non solo. In un crescendo velocissimo hanno imparato a loro spese la denominazione del grattacapo quotidiano per eccellenza del Sindaco: il dissenso. Lo sottolinea Iolanda Romano, esperta di dibattito pubblico e Commissario Straordinario per il Terzo Valico, che ricorda con la sua testimonianza quanto sia divenuta lunga la lista: l’elencazione tocca la gestione dei rifiuti, passa per le nuove linee ferroviarie e l’ammodernamento delle autostrade, senza trascurare gli investimenti privati per la realizzazione di nuovi impianti, di qualsiasi tipologia essi siano. La protesta blocca, influenza l’opinione pubblica, talvolta forma persino posizioni istituzionali distinte e in netta contrapposizione, generando una ulteriore cassa di risonanza che favorisce unicamente la discussione.
In questo contesto si inserisce la voce dei Geometri Italiani, unica rappresentanza delle professioni tecniche inserita nel panel. Nel suo intervento relativo alla visione della Categoria sui temi al centro dell’incontro, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli sottolinea come le buone pratiche territoriali di collaborazione con i Comuni abbiano rappresentato un contributo fattivo alla semplificazione amministrativa e al miglioramento dell’efficienza pubblica. Identificando proprio il titolo #cittàpuntozero come punto di partenza ideale, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli fissa i punti qualificanti che caratterizzano questa sinergia. “Siamo parte di questa grande squadra formata da ANCI. In base a un censimento interno, appositamente aggiornato in vista di questa nostra presenza alla 34ma Assemblea Annuale, almeno 1200 fra Primi Cittadini, assessori e amministratori locali appartengono alla nostra Categoria. Non è certamente un caso – spiega il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli – bensì un’esemplificazione che conferma le competenze dei nostri professionisti nel saper svolgere anche un ruolo pubblico”. A tale proposito, il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli ricorda che un altro Geometra, il Sindaco di Accumoli Stefano Petrucci, sedeva di fronte alla stessa platea nello spazio di un altro incontro. “Lui come gli altri Primi Cittadini – aggiunge – è una persona coraggiosa, che con la sua determinazione tutelano la collettività e rappresentano il presidio più valido del nostro territorio”.
E circa la ‘composizione dei nuovi spazi’, nelle sue dichiarazioni il Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli fissa 3 linee guida importanti per il raggiungimento dell’obiettivo:
1) la conoscenza del territorio perché per un Sindaco è importante che il patrimonio pubblico e ambientale divengano subito una risorsa concreta, a disposizione; per fare questo, è necessario allontanarci dalla vecchia logica che ci fa intendere l’aggettivo demaniale come sinonimo di abbandono, trascuratezza o incertezza sulla competenza dell’intervento. In questo campo fa indubbiamente scuola l’Agenzia del Demanio e il suo Direttore Roberto Reggi;
2) la visione comune come elemento che unisce e diviene fattore di coesione fra l’amministrazione locale, la cittadinanza e i professionisti; questi ultimi, operando e rispondendo alle esigenze dei primi due, sono gli attuatori ideali di un’evoluzione;
3) il cambiamento culturale quale snodo fondamentale di tale processo, che fa altresì leva sull’informazione e sulla consapevolezza dei cittadini, per i quali la messa in sicurezza del proprio immobile deve divenire necessaria quanto l’efficientamento energetico dell’abitazione, consentendo così un passaggio epocale per una reale prevenzione del nostro Paese verso le calamità naturali.
All’intervento del Presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli, ANCI ha voluto dedicare un video che mette a fuoco i passaggi fondamentali appena enunciati e valorizza il contributo della Categoria alla discussione (QUI il filmato).
Nel programma sono seguiti gli interventi di Gianni Vittorio Armani, Presidente e Amministratore Delegato ANAS; Giuliano Campana, Presidente ANCE; Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo; Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale Gruppo Ferrovie dello Stato; Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari e Vice Presidente ANCI.