mercoledì, Dicembre 18, 2024
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Attualità

All’esame del senato il disegno di legge a favore dei liberi professionisti

L'Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta antimeridiana di giovedì 3 novembre, ha approvato il disegno di legge, recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale

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L’Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta antimeridiana di giovedì 3 novembre, ha approvato il disegno di legge, recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato, che ora passa all’esame della Camera dei Deputati.

Il disegno di legge riconosce, in particolare, la possibilità di emanare uno o più decreti legislativi in materia di rimessione di atti pubblici alle professioni ordinistiche, con l’individuazione degli atti delle amministrazioni pubbliche che possono essere rimessi anche alle professioni ordinistiche, in relazione al carattere di terzietà di queste, ed il riconoscimento del ruolo sussidiario delle professioni ordinistiche, demandando agli iscritti l’assolvimento di compiti e funzioni finalizzati alla deflazione del contenzioso giudiziario e ad introdurre semplificazioni in materia di certificazione dell’adeguatezza dei fabbricati alle norme di sicurezza ed energetiche, anche attraverso l’istituzione del fascicolo del fabbricato.

Vengono poi previsti integralmente deducibili, entro il limite annuo di 10.000 euro, le spese per l’iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento professionale nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi.

Viene esplicitato, peraltro, che ai fini dell’accesso ai piani operativi regionali e nazionali a valere sui fondi strutturali europei, i professionisti sono equiparati alle piccole e medie imprese.
Viene infine prevista, al fine di consentire la partecipazione ai bandi e concorrere all’assegnazione di incarichi e appalti, la possibilità di costituire reti di esercenti la professione e consentire agli stessi di partecipare alle reti di imprese, in forma di reti miste.

 

Il disegno di legge, che potrebbe essere sicuramente implementato e migliorato per i liberi professionisti, è sicuramente un inizio di una politica di riconoscimenti ed incentivi per le professioni intellettuali, che si auspica possa portare ad una effettiva tutela per i lavoratori indipendenti e corrispondente alle esigenze attuali di mercato.  

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