Al via l’unione energetica europea.
Al via l'unione energetica europea: l'accesso all'energia nel vecchio continente sarà considerato un bene primario.
Tracciata la strategia comunitaria che condurrà all’unione energetica europea. La commissione Junker ha definito ufficialmente, in cinque diverse dimensioni programmatiche, gli obiettivi dell’Unione Europea riguardanti l’energia.
L’Europa punta su l’unione energetica europea
Attualmente il 55% dell’energia viene importata, il 90% del parco immobiliare europeo risulta inefficiente, le infrastrutture energetiche sono ormai desuete e non esiste ancora un mercato interno dell’energia.
Ecco i motivi che hanno spinto l’unione europea a ipotizzare la nascita di un unione energetica europea in grado di tutelare gli abitanti del vecchio continente e se necessario “alzare la voce” nei grandi diete mondiali.
E’ partita da queste riflessioni la discussione in seno alla Commissione Europea, che ha iniziato, lo scorso 4 febbraio, i lavori per la stesura definitiva del documento che raccoglierà tutte le proposte in materia di strategia energetica dell’Unione europea e che condurrà alla definitiva nascita di un unione energetica europea.
L’Unione energetica europea, comporterà, tra le altre cose: