Affitti turistici: La Regione Toscana parifica i proprietari privati agli albergatori, meno libertà e più burocrazia: quando un settore diventa redditizio giunge la politica per distruggerlo
Dopo che il Governo Monti ha distrutto il mercato immobiliare Italiano aumentando la tassazione sugli immobili del 200%, inizia dalla Regione Toscana la nuova crociata contro l’immobiliare
“Dopo che il Governo Monti ha distrutto il mercato immobiliare Italiano aumentando la tassazione sugli immobili del 200%, inizia dalla Regione Toscana la nuova crociata contro l’immobiliare. I proprietari di casa cercando di rendere profittevole il proprio investimento hanno trovato nella locazione breve una minima fonte di reddito. Come sempre, quando si parla di immobili la politica entra a gamba tesa, così come ha fatto anche con questa tipologia di locazione.”
La politica, spalleggiata da qualche associazione degli albergatori – dichiara Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale Fiaip – ha bollato i locatori come evasori ed ha introdotto più pratiche burocratiche accompagnate da multe salatissime.
“Trattare un piccolo proprietario di casa, che si è impegnato in un acquisto immobiliare, il più delle volte accompagnato da un mutuo, come se fosse un’impresa è tipico di una politica invadente che non conosce e non tiene conto delle dinamiche economiche che regolano la vita dei cittadini “normali” che vivono del proprio lavoro e che credono ancora di investire nel proprio Paese. La normativa toscana sul turismo pretende inoltre di legiferare in una materia, come quella delle locazioni, che la Costituzione riserva allo Stato. Ci aspettiamo quindi una presa di posizione da parte del Governo che non potrà che rilevare un conflitto costituzionale”.