Aeegsci: chiarimenti su Teleriscaldamento e teleraffrescamento
Teleriscaldamento e teleraffrescamento, individuate le aree di intervento dell'Aeegsci
Tenuto conto degli elementi emersi dalla ricognizione sulla situazione fattuale del settore svolta dal Gruppo di lavoro e delle osservazioni degli operatori al documento,l’Aeegsci con la Delibera 19/2015 individua alcuni punti considerati come aree di intervento iniziali e prioritarie da parte della stessa Aeegsci.
Aree di intervento Aeegsci:
a) le attività connesse con l’analisi di dettaglio dell’assetto del settore quali: il censimento completo dei soggetti operanti nel settore e delle infrastrutture di rete esistenti e in costruzione, ivi incluse le informazioni relative alle unità di generazione connesse a tali reti; l’acquisizione di informazioni relative alle concessioni del servizio rilasciate dagli enti locali, ivi inclusi i contenuti delle Convenzioni stipulate con i gestori del servizio; l’acquisizione di informazioni idonee ad individuare e monitorare i casi in cui le Regioni o i Comuni hanno imposto l’obbligo di allacciamento alle reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, nonché di informazioni relative ad atti e provvedimenti adottati dalle Regioni e dai Comuni nell’esercizio delle rispettive competenze in materia di teleriscaldamento e teleraffrescamento nel sistema Italia;
b) la predisposizione di atti e provvedimenti in tema di modalità con le quali i gestori delle reti rendono pubblici i prezzi per la fornitura del calore, per l’allacciamento, per la disconnessione e per le attrezzature accessorie;
c) la predisposizione di atti e provvedimenti in tema di criteri per la determinazione delle tariffe di allacciamento delle utenze alla rete e di modalità per l’esercizio del diritto di scollegamento;
d) la predisposizione di atti e provvedimenti in materia di sicurezza, continuità, qualità commerciale del servizio, nonché degli impianti e dei sistemi di misurazione;
e) la predisposizione di atti e provvedimenti in materia di fatturazione dei consumi e di informazioni sulla fatturazione;
f) le attività necessarie alla successiva predisposizione di atti e provvedimenti in materia di misura e contabilizzazione dei consumi in un quadro certo e stabile, anche mediante l’invio di segnalazioni ad autorità competenti.