giovedì, Dicembre 19, 2024
0 Carrello
Attualità

A scuola con il patrimonio: i futuri geometri emiliani regalano una nuova vita a Villa d’Este detta anche “Vasca Corbelli”

Il geometra Giangiacomo Papotti del Collegio dei Geometri di Reggio Emilia ci ha segnalato l’importante lavoro di restituzione storico-architettonica realizzato dai futuri geometri dell’Istituto A. Secchi di Reggio Emilia

2.11KVisite

Sulla villa, che sorge in mezzo al lago artificiale alimentato dal torrente Crostolo, unica nel suo genere, non era mai stato eseguito un rilievo dettagliato e quello effettuato dai futuri geometri dell’Istituto A. Secchi di Reggio Emilia potrà certamente essere utilizzato per un eventuale progetto di ripristino del manufatto. Il progetto è stato realizzato dai futuri geometri emiliani grazie alla collaborazione di: Università degli Studi di Bologna – Dipartimento di Scienze; MOdE, Museo Officina dell’Educazione; Liceo Artistico G. Chierici Reggio Emilia; Musei Civici di Reggio Emilia

Per rilevare la Villa sono state eseguite, tra interni ed esterni, 201 scansioni laser che una volta unite, hanno generato la nuvola di punti necessaria a realizzare il disegno tridimensionale di tutto l’edificio.

Con il plugin di Autocad (Cloudworks) sono state elaborate le piante, i prospetti e la sezione dell’edificio. Per il rilievo del contorno del lago e di tutti gli alberi è stato eseguito un rilievo celerimetrico con una stazione totale Trimble 5603-

Per rilevare la Villa sono state eseguite, tra interni ed esterni, 201 scansioni laser che una volta unite, hanno generato la nuvola di punti necessaria a realizzare il disegno tridimensionale di tutto l’edificio.

I punti rilevati sono stati 1417 e le stazioni di rilievo 15. Gli schemi delle poligonali sono chiuse o vincolate agli estremi. Per un inquadramento plano-altimetrico dell’intero rilievo, 2 stazioni celerimetriche sono state rilevate con un Gps Leica 1230 collegato con la rete Gps Italpos.

Il rilievo del lago è stato eseguito per semina di punti con il Gps Leica 1230, aggiungendo all’altezza dell’antenna di ogni singolo punto la profondità dell’acqua data dall’ecoscandaglio.

Al fine di una corretta rappresentazione grafica tutte le stanze sono state rilevate anche tramite misuratore laser (Disto). Queste misurazioni sono state anche utilizzate per una verifica delle misure del laser scanner.

Alcuni particolari della villa, come statue e cupola, sono stati rilevati con il drone, in quanto non accessibili.Tramite apposito software sono state ottenute le ortofoto di ogni singola statua che poi sono state digitalizzate e inserite nei rispettivi prospetti.

 

Geom. Giangiacomo Papotti | Collegio dei Geometri di Reggio Emilia

 

“La cultura della conservazione parte dalla scuola e il progetto di ricerca dell’Istituto A. Secchi, compiuto su Villa d’Este, detta anche «Vasca Corbelli» in Rivalta di Reggio Emilia” ha affermato il Geometra Giangiacomo Papotti “rappresenta una corretta modalità d’interazione proprio fra la scuola e il territorio in cui la prima agisce in uno scambio reciproco di conoscenza che da una parte ha il merito di appassionare i giovani al mondo del lavoro, che mai come ora richiede capacità operative e competenze professionali d’altissimo livello – dall’altra parte ha il merito di fornire in modo gratuito un importante contributo alla salvaguardia del patrimonio edilizio storico monumentale, anche come bene economico per la collettività. Chiedo ai lettori di essere clementi verso i nostri giovani geometri che stanno affiancando all’attività scolastica queste importanti esperienze lavorative».

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi