A Casale Monferrato il Collegio dei geometri compie 70 anni
Durante una ricca giornata di celebrazioni per il Collegio dei geometri e geometri laureati di Casale Monferrato è stata presentata la nuova sede del Collegio e la riforma del Geometra Laureato, oltre a rendere onore ad un geometra locale del ‘700, agli iscritti e agli studenti dell’Istituto CAT Leardi
In occasione dei festeggiamenti per il 70° Anniversario dalla costituzione del Collegio, al Castello del Monferrato si è svolta la XVIII Giornata del Geometra: una iniziativa ricca di momenti importanti per i geometri monferrini. Si tratta del Collegio più piccolo del Piemonte, con circa 260 iscritti, ma dotato di grande intraprendenza. Soltanto l’anno scorso, ad esempio, il “Padiglione Monferrato per Expo” alla Galleria Meravigli di Milano ha organizzato dieci giorni di eventi.
Dopo la Santa Messa, ha aperto la giornata il Presidente del Collegio Giovanni Spinoglio, insieme agli Assessori alla Cultura (Daria Carmi), all’ambiente (Cristina Fava) e all’urbanistica (Carlo Gioria). E’ stata innanzitutto presentata la nuova sede che ospiterà il Collegio. Si tratta della Centrale Idraulica di Sollevamento dell’ex Consorzio Irriguo Valentino – San Germano, in Via XX Settembre, ora dismessa. L’ing. Alice Roggero ha raccontato la storia della Centrale Idraulica, mentre il geom. Sergio Ganora ha descritto il progetto, che interesserà anche l’associazione GeoMonferrato. La Centrale sarà oggetto di un attento intervento di ristrutturazione – sempre ad opera di geometri – prima di ospitare definitivamente il Collegio. Il Presidente Spinoglio ha così commentato: “Avevamo bisogno di nuovi spazi, per organizzare al meglio l’attività di formazione e dedicarci all’attività di conciliazione Geo-CAM, di cui siamo sede da un anno. La nostra futura <casa> è stata progettata proprio da un geometra nel 1880: un esempio di rara capacità progettuale. Un segno del destino!”.
La presenza di due dei firmatari della Proposta di Legge Malpezzi sull’istituzione di un corso di Laurea per Geometra, gli onorevoli monferrini Cristina Bargero e Fabio Lavagno, ha rappresentato un’ottima occasione per illustrare i contenuti della riforma sul Geometra Laureato. “Sono molto contento di questa proposta – ha proseguito Giovanni Spinoglio – e del fatto che anche i parlamentari si siano accorti dell’importanza dei geometri. La laurea aumenterà ancora di più le capacità di professionisti sempre più polivalenti”.
Successivamente Dionigi Roggero ha illustrato il ritrovamento di un volume storico del Catasto di Sala, che ha permesso di ripercorrere la storia della figura professionale di un geometra del Monferrato del ‘700. Sono infine intervenuti il Presidente dell’Associazione Geo-CAM, Filippo Vircillo, e il Presidente della Cipag, Fausto Amadasi, sul tema “Progetto geometra”. A conclusione della giornata è stato conferito il primo timbro di Geometra Laureato del Collegio, sono state assegnate alcune borse di studio agli studenti più meritevoli dell’Istituto CAT Leardi e sono stati premiati gli iscritti all’Albo da venti, cinquanta e sessant’anni.