Paolo Righi: Disattese tutte le proposte provenienti dal mondo dell’immobiliare
Confassociazioni Immobiliare: La legge di stabilita' rimanda i problemi dell’immobiliare alla nuova legislatura
Confedilizia, Fiaip e Confassociazioni Immobiliare avevano avanzato proposte concrete per cercare di rilanciare il settore, come l’estensione della cedolare secca sulle locazioni ad uso diverso dell’abitazione e agevolazioni fiscali sulle permute ricevute dai costruttori. Nonostante il parere favorevole ricevuto in modo bipartisan da larga parte delle rappresentanze politiche il Governo ha ritenuto di bocciare ogni proposta volta al rilancio del settore immobiliare.
Sull’argomento il Presidente di Confassociazioni Immobiliare Paolo Righi, ha dichiarato:
“Il Governo ha perso l’occasione per puntare a un reale rilancio del settore immobiliare. Purtroppo ancora una volta, ha vinto la linea intrapresa dal Governo Monti che prosegue ancora oggi, e che vede la proprietà immobiliare come un bancomat da cui prelevare alla bisogna. I dati parlano chiaro i prezzi degli immobili in Italia e in Grecia sono in calo dal 2011, una discesa che seppur rallentata nell’ultimo anno, ha impoverito i piccoli proprietari immobiliari per 2500 miliardi, mentre in tutti i Paesi Europei i valori immobiliari crescono.