Il Modello Organizzativo 231 per la prevenzione della responsabilità aziendale

Il Modello Organizzativo 231 si compone di un insieme di protocolli che stabiliscono e regolamentano la struttura organizzativa e la gestione dei processi aziendali, con un focus particolare su quelli che espongono l’azienda a rischi legali. L’applicazione corretta del Modello 231 è cruciale per ridurre significativamente la possibilità che vengano commessi reati all’interno dell’azienda.

Modello Organizzativo 231: uno strumento cruciale per prevenire la responsabilità amministrativa delle aziende, riducendo il rischio di illeciti e conflitti di interesse.

Tra gli elementi fondamentali che compongono un Modello Organizzativo 231, troviamo:

• Il Codice Etico;
• Il sistema disciplinare;
• L’Organismo di Vigilanza (OdV);
• Un insieme di procedure specifiche per le aree a rischio.

Quali azioni devono essere intraprese per rendere efficace il modello 231?

Per garantire che il Modello Organizzativo sia efficace, l’organizzazione deve intraprendere diverse azioni chiave:

• Valutazione del rischio (risk assessment): questo processo è volto a identificare, analizzare, misurare e gestire i rischi di commissione di illeciti nelle diverse aree operative, sia quelle consolidate che quelle emergenti.
• Implementazione di procedure specifiche: queste procedure sono create per gestire e ridurre i rischi, prevenendo comportamenti illeciti nelle aree più vulnerabili dell’azienda. Tali aspetti sono approfonditi nella Parte Speciale del Modello Organizzativo 231.
• Definizione della struttura gestionale per la prevenzione dei reati: questa struttura comprende i principi etici, le risorse disponibili (umane, economiche, formative, informative), le responsabilità e i flussi di informazione necessari per l’applicazione e l’aggiornamento delle procedure preventive. Questi aspetti sono principalmente trattati nel Codice Etico e nella Parte Generale del Modello Organizzativo 231.

Gestire il rischio preventivamente.

Il Modello Organizzativo 231, attraverso la sua funzione di gestione del rischio di reato, agisce in modo preventivo. Esso identifica le aree aziendali in cui dirigenti e dipendenti potrebbero agire nell’interesse dell’azienda, causando però un danno a interessi legittimi e tutelati dalla legge, come la salute dei lavoratori, gli interessi della Pubblica Amministrazione, la privacy, l’ambiente, e i diritti umani.

Il rischio di reato non deriva necessariamente dalla volontà di commettere un illecito, ma piuttosto dal possibile conflitto tra gli interessi economici dell’azienda e altri interessi tutelati dalla legge. Il Modello Organizzativo 231 mira quindi a prevenire tali conflitti attraverso controlli adeguati e una gestione attenta delle deleghe e dei poteri all’interno dell’azienda.

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