Laurea abilitante geometri: dall’anno prossimo al via il nuovo percorso

Laurea abilitante geometri, cosa cambierà per i giovani che decideranno di seguire il percorso accademico per accedere alla professione di geometra? Scopriamo meglio cosa ci attende con i nuovi percorsi professionalizzanti.

Leggiamo e commentiamo le dichiarazioni che il presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli ha rilasciato pochi giorni fa al giornale economico / finanziario Italia Oggi.

Laurea abilitante geometri: tutti i vantaggi per i giovani professionisti che sceglieranno il percorso universitario.

Dal prossimo anno, anche se solo come alternativa, prenderà il via il nuovo percorso formativo professionale per accedere alla professione di geometra.

Maggiori informazioni sul percorso e sulle nuove opportunità che questo offrirebbe ai giovani professionisti sono state date dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati che nei giorni scorsi è stato intervistato da italia Oggi.

“Il nuovo percorso universitario – ha dichiarato Savoncelli – va nella duplice direzione di colmare il gap tra mondo della scuola e mondo del lavoro e di garantire al mercato del lavoro profili professionali maggiormente formati e con competenze sempre più adeguate”

Laurea Abilitante geometri, cosa cambia?

Allo stato pratico, dall’anno prossimo, cambierà ben poco. Il nuovo percorso infatti si caratterizza per essere alternativo e non sostitutivo degli attuali percorsi professionalizzanti.

La via universitaria d’accesso alla professione di geometra prenderà piede a partire dal prossimo anno e, afferma Savoncelli, non altererà in nessun modo l’iter e la durata del percorso formativo di chi oggi sceglie i classici percorsi di istruzione tecnica superiore.

Nessun cambiamento radicale quindi, almeno non in tempi brevi per l’accesso alla professione anche se nel medio lungo periodo, il percorso universitario diventerà la via maestra per accedere alla professione.

Vantaggi e opportunità offerte dalle lauree abilitanti per geometri.

I benefici legati alla laurea abilitante per geometri dovranno essere soppesati nel medio periodo. Dopo gli interventi previsti anche dal PNRR, i percorsi accademici come quello del geometra laureato, maggiormente focalizzati e incentrati sul mondo del lavoro e sulle trasformazioni digitali, offriranno ai futuri geometri la possibilità di lavorare per garantire alla società una crescita strutturale duratura.

“ La ripresa dell’economia italiana – conclude il presidente del CNGEGL – non potrà in nessun modo prescindere dalla crescita delle professionalità dei futuri geometri, tanto che domani sarà impossibile pensare all’Italia senza l’apporto d’idee, di progettualità e di operatività dei giovani geometri laureati”.

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