mercoledì, Dicembre 18, 2024
0 Carrello
Eventi

Premiati i futuri geometri che progettano l’accessibilità

Si è svolta a Roma la cerimonia di premiazione del concorso scolastico sulla progettazione accessibile promosso da FIABA Onlus, dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL) e dalla Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri Liberi Professionisti(CIPAG), in collaborazione con GEOWEB S.p.A., KONE, BPER Banca, Vittorio Martini 1866, Ente Italiano di Normazione (UNI)

Roma - 5 giugno - Premiati i futuri geometri che progettano l’accessibilità
1.7KVisite

Si è tenuto stamattina presso la Camera di Commercio di Roma – Sala del Tempio di Adriano (Piazza di Pietra) l’evento conclusivo della 6^edizione del concorso “I Futuri Geometri progettano l’accessibilità”, promosso da FIABA Onlus, dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL) e dalla Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri (CIPAG), in collaborazione con GEOWEB S.p.A., KONE, BPER Banca, Vittorio Martini 1866, Ente Italiano di Normazione (UNI).

Grande successo anche quest’anno per l’iniziativa che ha coinvolto 45 Istituti Tecnici per Geometri di tutta Italia e relativi Collegi Provinciali dei Geometri. In totale sono stati 29 i progetti sviluppati in tre diverse categorie: spazi urbani, edifici pubblici e scolastici e strutture per il tempo libero. Per ciascuno progetto gli studenti hanno messo a punto le loro idee per l’abbattimento delle barriere architettoniche in un’area individuata.

Alla cerimonia hanno partecipato gli studenti dei 16 Istituti Tecnici CAT premiati che sono arrivati da Correggio, Cuneo, Erba, Fermo, Leno, Lodi, Novafeltria, Rovereto, San Donato Milanese, Santa Maria Capua Vetere, Udine, Vercelli, Volterra.

Il Consigliere CNGeGL Marco Nardini ha espresso la sua soddisfazione per il positivo riscontro ottenuto: “Un’adesione entusiastica ha nuovamente caratterizzato la partecipazione degli studenti all’ultima edizione del nostro concorso nazionale. Non solo! La qualità degli elaborati presentati ha segnato questa volta un passaggio fondamentale: si tratta della prima volta che viene osservata la prassi di riferimento UNI per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Seppur pienamente consapevoli della necessità di una tale iniziativa, 6 anni fa non immaginavamo di poter incidere così nel percepito dell’opinione pubblica e nell’evoluzione di un contesto, fino all’affermazione di una vera e propria cultura dell’accessibilità e dell’inclusione, che trova conferma nelle diverse progettualità curate dai futuri geometri e finora accolte dalle pubbliche amministrazioni e dalle imprese private. Questo risultato, infine, pone su una solida base: la valenza sociale del ruolo che il Geometra libero professionista svolge nel territorio, grazie alla sua capillare presenza”.

“L’evento di oggi – ha dichiarato il Consigliere della Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri Liberi Professionisti Ilario Tesio – è il segno di un passaggio culturale importante, il superamento di barriere sia fisiche che mentali. Una città vivibile è una città inclusiva e per questo siamo costantemente al lavoro, in collaborazione con le Istituzioni, per rendere pienamente accessibili le città. E proseguiamo con orgoglio nel sostenere questa iniziativa che ci consente di ‘toccare con mano’ quello che questi giovani studenti e futuri geometri hanno progettato con concretezza, sensibilità e senso civico”.

Soddisfazione è stata espressa anche da Livio Spinelli, presidente del Collegio del Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Cuneo in merito alla premiazione per la Sezione Spazi Urbani delle classi quarte Geometri dell’istituto Bianchi – Virginio: “Come Presidente e come Consiglio Direttivo siamo molto soddisfatti ed orgogliosi dei ragazzi del CAT che hanno raggiunto questo prestigioso traguardo. È quindi con grande piacere che, anche ma non solo alla luce di questa premiazione, le sinergie tra Collegio ed Istituto CAT si implementeranno ancor di più! La condivisione di obiettivi comuni e lo sguardo verso il futuro per i futuri Colleghi sono un ottimo stimolo, ancorché nella fattispecie particolare ruolo assume l’aspetto sociale del tema”.

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi